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Il ritorno di Elsa Fornero: l’ex ministra è nella task force del Premier Draghi

20/07/2021 09:23

Il ritorno di Elsa Fornero: le porte di Palazzo Chigi verranno ufficialmente riaperte all’ex ministra. Alla faccia di Matteo Salvini. Fornero, infatti, farà parte della task force di Draghi creata dal sottosegretario con delega alla Programmazione Bruno Tabacci. D’altronde, con il riapparire di svariati tecnici e il tema delle pensioni di nuovo al centro del dibattito politico, era quasi scontata una sua ricomparsa in campo.

Elsa Fornero torna a Palazzo Chigi

E così, dieci anni dopo la riforma “lacrime e sangue”, ecco che Elsa Fornero fa il suo ritorno a Palazzo Chigi. Questa volta, però, vestirà i panni della consulente nel Consiglio d’indirizzo per la politica economica. Un ruolo a titolo gratuito, che avrà lo scopo di “orientare, potenziare e rendere efficiente l’attività del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica” diretto da Marco Leonardi. Non sarà sola: insieme a lei ci saranno altre tredici persone, da Giuseppe Guzzetti, ex presidente della Fondazione Cariplo, 87 anni, fino alla ex vicedirettrice di Bankitalia e attualmente presidente della Rai Annamaria Tarantola. Poi ancora siederanno al tavolo della task force la consigliera della Corte dei conti Silvia Scozzese, ex capo di gabinetto dell’ex ministro Peppe Provenzano, l’ex segretario generale alla Camera Mauro Zampini e il fondatore del Censis Giuseppe De Rita.

Conosciuta per la riforma sulle pensioni e per la questione degli “esodati” dimenticati dal Premier Monti, Fornero già qualche mese fa ha espresso il suo pensiero rispetto a Quota 100. “Avrei preferito un impegno preciso a non rinnovare Quota 100. Non vorrei che il governo rimanesse imbrigliato nella ragnatela dei partiti e della loro caccia al consenso”, aveva dichiarato. Per Fornero, poi, cautela è la parola d’ordine quando si parla di riforma delle pensioni: “E’ l’unica che in Europa non ci chiedono più perchè l’abbiamo fatta”. L’obiettivo, quindi, è più che altro quello di un “intervento selettivo”, come è stato fatto con il blocco dei licenziamenti. Perciò l’intenzione è quella di dare un aiuto a chi si trova in difficoltà di salute, in un’età avanzata o svolge lavori particolarmente pesanti secondo il principio solidaristico.

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M5S: “Impensabile un ritorno alla legge Fornero”

Tra le battaglie che Elsa Fornero ha intenzione di combattere ce n’è una che farà sicuramente molto discutere: l’aumento del tasso di occupazione tra gli anziani. Insomma, un’idea che sembra essere un vero e proprio dietro front rispetto a Quota 100 e alla volontà di aprire maggiormente il mondo del lavoro ai giovani. In realtà, la possibilità sembra avere senso analizzando i costi dei prepensionamenti che, nonostante le aspettative, non hanno creato nuove occupazioni. “Non serve mettere a riposo i genitori per dare una chance ai figli. I giovani non devono essere troppo choosy (esigenti). La priorità del nostro Paese è creare occupazione e avere più persone al lavoro. Non anticipare il pensionamento”, ha dichiarato l’ex ministra, canalizzando verso di sè un mare di critiche.

Esaurita Quota 100, è impensabile un ritorno alla legge Fornero“, hanno sottolineato in una nota congiunta la senatrice del Movimento 5 Stelle Nunzia Catalfo, i presidenti delle commissioni Lavoro e Bilancio di palazzo Madama Susy Matrisciano e Daniele Pesco dopo aver incontrato i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil Roberto Ghiselli, Ignazio Ganga e Domenico Proietti. “Quota 100 è una misura sperimentale, che andrà a esaurimento il prossimo 31 dicembre. Occorre intervenire con la massima urgenza e varare, a stretto giro, una compiuta e organica riforma del sistema previdenziale. Prevedere percorsi di flessibilità in uscita post Quota 100. Inoltre, è necessario tener conto della discontinuità lavorativa dei giovani, dei lavori usuranti e gravosi.

Valutare la possibilità di andare in quiescenza raggiunto un limite contributivo di 41 anni; rafforzare la previdenza complementare e intervenire sull’asimmetria uomo-donna”, hanno dichiarato i pentastellati. >> Tutte le notizie di UrbanPost