Ferragosto Covid. Dopo un calo dell’80% di presenze nel mese di giugno e del 50% di luglio, anche la settimana di Ferragosto si profila anomala, sottotono e lontana dal sold out auspicato. E’ quanto rileva Federturismo. Nelle nostre principali città d’arte, Venezia, Roma e Firenze, in cui si soffre molto l’assenza dei turisti stranieri, si prevede una riduzione di circa l’80% di presenze, il 50% degli alberghi continua ad essere chiuso e il tasso di occupazione non raggiunge il 20%.
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Ferragosto Covid: un “miraggio” i numeri dell’anno scorso
I numeri dell’anno scorso, in cui nelle località di mare si sfiorava il 92% di presenze, in montagna l’89% e nelle città d’arte il 79% sono un miraggio. Per 1 italiano su 4 sarà un Ferragosto di prossimità da trascorrere nella propria regione preferibilmente a casa di amici e parenti o nelle seconde case.
Saranno solo le spiagge, in particolare quelle della Puglia, Toscana ed Emilia Romagna, a registrare una buona affluenza, ma il tutto concentrato in pochissimi giorni rispetto alla media di permanenza degli altri anni che era di almeno una settimana/dieci giorni. Buona la richiesta della montagna che sta riscuotendo successo anche tra i più giovani e che, grazie agli ampi spazi, viene considerata una destinazione che infonde sicurezza.
Coldiretti: “Un italiano su due comunque non resta a casa a Ferragosto”
Più di 1 italiano su 2 (54%) non resta a casa per Ferragosto e ha deciso di mettersi in viaggio per raggiungere parenti e amici, andare in vacanza al mare, in campagna e in montagna o per fare una semplice gita fuori porta. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixè divulgata in occasione del weekend da bollino rosso sulle strade italiane per il traffico del ”capodanno” dell’estate, pesantemente condizionato dagli effetti della pandemia che ha ridotto del 14% gli spostamenti rispetto allo scorso anno.
Per un 20% degli italiani – sottolinea la Coldiretti – il Ferragosto 2020 sarà un giorno come tutti gli altri, magari da passare al lavoro per recuperare il tempo perso con il lockdown, e un altro 26% resterà a casa a riposare. Praticamente azzerate a causa delle misure sul distanziamento sociale le presenze a manifestazioni pubbliche, dai concerti alle sagre. >> Tutte le notizie di economia