Vai al contenuto

“E mi piaceva tutto della mia vita mortale…”: Franco Battiato, il “Testamento” del Maestro

18/05/2021 11:20

18 maggio 2021 – Ci ha lasciati oggi, all’età di 76 anni, Francesco “Franco” Battiato. Nativo di Ionia, in Sicilia, Franco Battiato è stato cantautore, compositore, regista e, con lo pseudonimo di Süphan Barzani, anche pittore. L’artista era malato da tempo e dal 2019 si era ritirato dalle scene.

franco battiato

Morto Franco Battiato

Franco Battiato ha sperimentato i più svariati generi musicali. Ha sperimentato il rock progressivo e la musica leggera, ha esplorato il mondo della musica etnica e non ha detto di no neanche alla musica elettronica e alla lirica. Le riflessioni del Maestro, contenute nelle sue canzoni, spaziano dai temi esoterici, filosofici e religiosi. Soggetti sicuramente insoliti per la musica pop, ma che con una sottigliezza e una profondità rare interrogano e, talvolta, danno risposte sull’universale condizione umana. Tra i tanti testi di questo stampo c’è “Testamento”, del 2012, contenuto nel ventottesimo album in studio del cantautore siciliano.

“Testamento” (2012)

“Apriti Sesamo”, del 2012: un album particolarmente spirituale, che contiene citazioni apparentemente erudite, e che nonostante ciò parlano a tutti gli uomini. Franco Battiato cita Santa Teresa d’Avila in “Un irresistibile richiamo”, mentre in “Testamento” troviamo la celebre citazione del ventiseiesimo canto dell’Inferno dantesco. “Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir seguire virtude e conoscenza”, ricorda il Maestro. Ora che Franco Battiato non c’è più, il brano acquisisce una potenza ancora maggiore. “Noi non siamo mai morti, e non siamo mai nati. We never die, we were never born!”.

Un inno alla vita, scritto mentre Battiato pensava alla morte. “Peccato che io non sappia volare, ma le oscure cadute nel buio mi hanno insegnato a risalire. E mi piaceva tutto della mia vita mortale”, ha scritto il cantautore. E il suo augurio per chi resta, il suo più intimo testamento, è ben chiaro:

Lascio agli eredi l’imparzialità, la volontà di crescere e capire,
uno sguardo feroce e indulgente, per non offendere inutilmente.
Lascio i miei esercizi sulla respirazione,
Cristo nei Vangeli parla di reincarnazione.
Lascio agli amici gli anni felici, delle più audaci riflessioni,
la libertà reciproca di non avere legami…

LEGGI ANCHE | Franco Battiato, la carriera del “Maestro” onnivoro dalla musica Prog al Pop sinfonico