Omicidio dalla ferocia inaudita, oggi 2 gennaio 2021, a Brembo di Dalmine, nella Bergamasca. Un uomo è stato ucciso nel primo pomeriggio in via Sertorio. Gli assassini lo avrebbero aggredito, colpendolo alla testa, causandone la morte sul colpo. Inutili sono risultati i tentativi di soccorso del 118 sopraggiunto prontamente sul posto. La vittima è una persona assai nota non soltanto in Lombardia. Si tratta di Franco Colleoni, ex segretario provinciale della Lega.
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Franco Colleoni (Lega) ucciso in casa, il sindaco di Dalmine: «Una scena agghiacciante»
Franco Colleoni, 68 anni, ex segretario provinciale della Lega, dal 1999 al 2004, e anche assessore provinciale, dal 1995 al 1999, è stato brutalmente ucciso nella sua casa. L’atroce delitto è avvenuto nel cortile dell’abitazione alla periferia della cittadina, che ospita anche il ristorante ‘Il Carroccio’, di proprietà della vittima stessa. Come spiega “Il Giorno”, Colleoni aveva lasciato la politica già da qualche anno e si dedicava alla sua attività di ristoratore. Sull’episodio indagano i Carabinieri di Treviglio. Stando alle prime indiscrezioni alcuni balordi sarebbero entrati nel Cascinale, dove Franco Colleoni si trovava assieme alla moglie. L’aggressione fatale avvenuta con un corpo contundente. Indagini al momento a tutto campo: tra le ipotesi più accreditate quella del furto o della rapina finita male, ma anche la pista di un raid punitivo, per motivi passionali o economici. Le forze dell’ordine, che dovranno far luce sull’accaduto, non escludono nulla.
Bramani: «La vittima aveva moltissime ferite alla testa»
Il sindaco di Dalmine, il leghista Francesco Bramani, che conosceva bene la vittima a “Il Giorno” ha dichiarato: «È una cosa assurda umanamente sono addolorato. Lo conoscevo da anni, da quando era stato assessore quando mio padre era sindaco a Dalmine. Non era più in politica da tempo, ma dava sempre spunti interessanti». A proposito della scena del delitto, il primo cittadino ha detto: «I Carabinieri mi hanno parlato di una scena agghiacciante, con Colleoni che aveva moltissime ferite alla testa». Immediato, lo ripetiamo, è stato l’arrivo dei soccorritori dell’ambulanza del 118, che non hanno potuto fare altro che costatare il decesso dell’ex segretario provinciale della Lega. Leggi anche l’articolo —> Dopo il 7 gennaio 2021 torna l’Italia a “fasce”: riapertura palestre, bar e scuole in “forse”