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L’epidemia si diffonde in Germania: la prima regione è già in lockdown. Cosa sta succcedendo

23/09/2024 12:31
Germania epidemia di Lingua blu lockdown

Germania, epidemia di ‘”Lingua blu” negli ovini: è già lockdown nel Land dello Schleswig-Holstein. La Germania è in allarme a causa della diffusione di un’epidemia che ha costretto una dei suoi Land a imporre un lockdown. Nonostante la pandemia di Covid-19 sia ormai alle spalle, nuovi virus continuano a emergere e a rappresentare una minaccia, soprattutto in autunno, quando malattie e infezioni si propagano più facilmente. Stavolta, la preoccupazione arriva dalla febbre catarrale degli ovini (o Lingua blu o Blue Tongue), una malattia che sta colpendo duramente gli animali da allevamento, in particolare pecore e bovini. Vediamo, ora, cosa sta succedendo.

Germania epidemia di Lingua blu lockdown

Il Land dello Schleswig-Holstein è già in lockdown

Il primo focolaio dell’epidemia è stato rilevato nello Schleswig-Holstein, nel luglio di quest’anno. In questo Land tedesco, oltre 1.300 aziende agricole sono state coinvolte. L’isola turistica di Sylt e altre aree della costa occidentale sono già state chiuse per cercare di contenere la diffusione del virus. Si tratta di una malattia trasmessa principalmente dalle zanzare e, se non controllata, può avere gravi conseguenze per gli animali e l’intera economia agricola locale. Le autorità hanno imposto rigide restrizioni, chiudendo più di 90 chilometri di argini per proteggere i pascoli e gli animali. Nonostante gli avvertimenti, molti ignorano i divieti, aggravando la situazione e causando stress agli animali già colpiti. (Continua a leggere dopo la foto)
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Una grave minaccia per gli allevatori e l’agricoltura

L’epidemia di febbre catarrale degli ovini rappresenta una grave minaccia per gli allevatori tedeschi, mettendo a rischio la salute degli animali e la sostenibilità delle aziende agricole. Il Ministero dell’Agricoltura è già in allerta e sta monitorando attentamente la situazione, cercando di evitare un’ulteriore diffusione del virus. Per i residenti e i turisti della regione, il messaggio è chiaro: rispettare le restrizioni è fondamentale per arginare questa emergenza.

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