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Tajani (Forza Italia): “Governo Draghi è un successo di Berlusconi. Saremo protagonisti”

17/02/2021 15:42 - Aggiornamento 17/02/2021 15:48

Governo Draghi fiducia, toni trionfalistici da Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, che a proposito del nuovo esecutivo dice: “E’ un successo di Berlusconi, saremo protagonisti rimanendo ancorati nel centrodestra. Vogliamo riacquistare centralità politica, i sondaggi già ci premiano”. Così ha detto in una lunga intervista a Radio Cusano Campus in cui, dopo aver rivendicato i meriti di Forza Italia, ha anche ribadito quello che è già chiaro a tutti: la grande indipendenza del nuovo premier. “I ministri? Li ha scelti tutti Draghi”, ha detto il numero due azzurro.

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Governo Draghi fiducia, Tajani: “Forza Italia vuole riaffermare la propria centralità nella politica”

“Il governo di tutte le forze politiche in un momento di emergenza nazionale è figlio di Silvio Berlusconi”, ha affermato Tajani. “Lui – ha proseguito il vicepresidente di Forza Italia – fin dall’inizio ha detto che bisognava abbandonare le casacche di partito per indossare la maglia della Nazionale e combattere uniti per sconfiggere il coronavirus. Quindi la nascita del governo Draghi è un successo di Berlusconi”.

Poi ribadisce la fiducia nella coalizione di centrodestra, nonostante gli scricchiolii dopo la decisione di Fratelli d’Italia di restare all’opposizione del governo Draghi. “Noi rimaniamo ancorati nel centrodestra – dice – siamo una grande forza di centro, tutti i sondaggi ci premiano per il senso di responsabilità dimostrato. Saremo protagonisti attivi in questo governo, abbiamo già presentato il nostro piano per Recovery Fund e piano di vaccinazione. Forza Italia vuole riaffermare la propria centralità nella politica”.

Parlando a poche ore dal voto di fiducia in Senato al governo Draghi previsto per questa sera, Tajani dice: “Oggi ascolteremo quello che dirà Draghi, ma credo che il suo programma sarà in sintonia con quanto fatto alla Bce. Quindi una politica economica espansiva, che aiuti le piccole-medie imprese, che non sarà assistenzialista ma a favore della crescita. Si può fare debito solo se c’è una strategia della crescita”, afferma il numero due azzurro. “Farà sicuramente scelte di politica estera più legata ai rapporti transatlantici rispetto a quelli con la Cina come invece era avvenuto nel governo Conte”.

Tajani dedica un passaggio anche alla scelta dei ministri, che pare aver destato qualche perplessità anche dentro la stessa Forza Italia. “La scelta di tutti i ministri è stata fatta da Draghi in totale autonomia, con Berlusconi non aveva parlato di nomi ma di una visione della politica. E’ giusto che sia il premier a scegliere i suoi ministri”.

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“Forza Italia non è un partito sovranista, siamo liberali di centro”

Sul centrodestra Tajani prende le distanze dalla deriva sovranista che sembrava il destino degli azzurri a seguito del “cavallo” Salvini. “Forza Italia non è un partito sovranista –  ha affermato – è un partito liberale di centro, ma senza il centro il centrodestra non vince. Alle prossime elezioni ci presenteremo uniti alle altre forze di centrodestra. Entrare in questo governo non significa dare vita ad una nuova maggioranza. Intendiamo continuare a mantenere questa posizione. Meloni? Non credo sia il momento di fare polemica all’interno del centrodestra, rispetto le scelte di Giorgia Meloni, abbiamo fatto valutazioni diverse, ma questo non incrina i rapporti”. >> Tutte le notizie di politica italiana

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