Dal prossimo 15 ottobre si allargherà la platea di tutti coloro che dovranno possedere il green pass. Attualmente è obbligatorio solo nei luoghi di assembramento, per il personale scolastico e per viaggiare, ma dal prossimo mese il certificato diventerà necessario anche per lavorare. Sono previste alcune multe per chi non possiede il green pass.
Green pass chi dovrà averlo dal 15 ottobre
Per ottenere il green pass ci sono 3 modi: vaccinarsi, risultare negativi al tampone oppure essere guariti nei 6 mesi precedenti. Nel primo caso il green pass avrà una validità di 270 giorni e per i vaccini che richiedono due dosi si otterrà il certificato dopo 15 giorni dalla vaccinazione. Con tampone negativo, il nuovo decreto estende a 72 ore la validità del tampone molecolare, mentre resta a 48 ore quella del test antigenico. Nei casi di guarigione da Covid, il certificato ha validità per 180 giorni (6 mesi). Attualmente il pass è obbligatorio per accedere a feste per cerimonie civili e religiose, Rsa, ristoranti al chiuso, spettacoli aperti al pubblico, eventi sportivi,; musei, piscine, palestre, centri benessere, sagre, fiere, convegni, parchi divertimento, centri culturali, sale scommesse e concorsi pubblici. Necessario anche per viaggiare su aerei, navi e traghetti di trasporto interregionale, ma anche su autobus e treni che collegano più regioni. Escluso il traghetto nello Stretto di Messina, i treni regionali e il trasporto urbano.
Dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre, quando è prevista la scadenza dello stato d’emergenza, la certificazione verde diventa obbligatoria in tutti i luoghi di lavoro. Dovranno possedere il green pass i lavoratori del settore privato, il personale delle amministrazioni pubbliche, il personale di autorità indipendenti, Consob, Covip, Banca d’Italia, enti pubblici economici e organi costituzionali. Il vincolo vale anche per i titolari di cariche elettive o di cariche istituzionali di vertice.
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Green pass multe lavoratori dal 15 ottobre: cosa rischia chi non ce l’ha
I datori di lavoro dovranno controllare che tutti i dipendenti abbiano il green pass entro il 15 ottobre. Se così non fosse il titolare dovrà pagare una multa fra i 400 e i 1.000 euro. Il dipendente che lavora senza il pass, avrà un’ammenda fra i 600 e i 1.500 euro. Per controllare la validità del certificato è possibile utilizzare l’app ‘VerifiCa19’.>>Tutte le notizie