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Gismondo: «Una follia: Green Pass base per gli stranieri, ma non per italiani che lavorano»

23/02/2022 11:58 - Aggiornamento 23/02/2022 12:02

Green Pass agli stranieri«È un Paese sicuramente anormale quello che fa entrare i cittadini extraeuropei con un Green pass base e li fa circolare, però impedisce ai propri abitanti, ai propri residenti, di andare a lavorare con lo stesso documento». Così la microbiologa Maria Rita Gismondo, che pur favorevole al provvedimento che dal primo marzo metterà sullo stesso piano gli arrivi extra Ue a quelli Ue, trova assurda che il certificato base sia sufficiente agli stranieri per fare il loro ingresso in Italia, ma non agli italiani over 50 per recarsi sul posto di lavoro. “Siamo veramente alla follia”, il commento durissimo all’«Adnkronos Salute».

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Gismondo: «Una follia: Green Pass base per gli stranieri, ma non per italiani che lavorano»

«Ritengo positivo l’allentamento delle misure ai confini per i turisti extraeuropei che vogliono entrare in Italia e che ora potranno farlo con il Green pass base, quindi eventualmente anche con il tampone, se non vaccinati. Ma se questa è una misura assolutamente ragionevole, e auspichiamo sia preludio di altre aperture, trovo assurdo allora che resistano alcuni paletti per i cittadini italiani», ha spiegato all’«Adnkronos Salute» la direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell’ospedale Sacco di Milano. La Gismondo ha parlato nell’intervista di «anomalia oggettiva». 

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A partire dla primo marzo niente più quarantena per chi arriva da Paesi esterni all’UE

Gli stranieri che arriveranno in Italia da Paesi esterni all’Unione europea a partire dal primo marzo infatti non dovranno più sottoporsi alla quarantena. L’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza equipara gli arrivi extra Ue a quelli Ue. I documenti necessari quindi saranno: Green pass base, oppure certificato di guarigione dal Covid o un test negativo. Il tampone sarà necessario per i turisti non vaccinati e per chi si è vaccinato con farmaci non ancora riconosciuti da Ema, come Sputnik. Leggi anche l’articolo —> Quarta dose per i fragili (poi per tutti?), Galli durissimo: «Inutile, senza senso»

 

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