Guerrina Piscaglia scomparsa misteriosamente il 1° maggio 2014, e il suo corpo mai ritrovato. Per il delitto della casalinga 50enne di Ca’ Raffaello è stato condannato il sacerdote congolese che all’epoca dei fatti officiava nel piccolo paesino dell’Aretino, padre Gratien Alabi, presunto amante segreto della donna. (Continua dopo la foto)
Guerrina era sposata e madre di un bambino e per l’uomo incarcerato per il suo omicidio è finito anche il percorso da sacerdote. Lo scorso anno, 2020, l’ordine dei Frati Premostratensi ha espulso padre Graziano, il sacerdote, ora ex, che sta scontando a Rebibbia i 25 anni di reclusione ai quali è stato condannato in via definitiva per omicidio e occultamento di cadavere di Guerrina Piscaglia. (Continua dopo la foto)
Guerrina Piscaglia Pomeriggio Cinque la rivelazione del legale: “È viva”
“Vado incontro a quello che mi aspetta, anche se non è una sentenza giusta”. Questo il punto di vista di padre Graziano subito dopo la sentenza. “Sconterò quello che devo scontare anche se non lo merito”. Padre Graziano si è sempre dichiarato innocente e a sette anni dalla scomparsa di Guerrina Piscaglia giunge un’indiscrezione a che fa non poco rumore. A Pomeriggio Cinque, l’avvocato di padre Graziano, all’anagrafe Gratien Alibi, ha riaperto il caso rivelando: “Guerrina sarebbe viva, si troverebbe in un piccolo paesino francese, ospite di un convento. Sto lavorando per avviare l’iter di un’ipotesi di revisione”, ha spiegato ancora il legale.
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