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Il piano di Conte per far risorgere il M5s: “Ci sono e ci sarò”

02/04/2021 09:13

Giuseppe Conte, ex presidente del Consiglio, ha partecipato ieri, 2 aprile 2021, all’assemblea del M5s e ha esposto il suo piano per ridare vita al movimento.

Giuseppe Conte leader 5 stelle

Giuseppe Conte leader 5 stelle: “Il M5S ha scritto pagine importanti della storia politica italiana, siate orgogliosi”

Conte ha espresso la sua ammirazione verso tutto ciò che il movimento ha portato avanti fino ad ora. In particolare si è congratulato con i suoi predecessori e ha sottolineato l’importanza delle battaglie combattute verso una politica radicale. “Il M5S ha scritto pagine importanti della storia politica italiana, se vi guardate indietro potete essere orgogliosi. Alcune ingenuità non valgono ad oscurare le vostre battaglie. Il M5S è caratterizzato per esprimere una carica innovativa nel sistema politico italiano.” Secondo l’ex premier il merito più grande è che il movimento ha origine dal popolo ed è il popolo ad avere il ruolo chiave nel processo decisionale. Infatti ha dichiarato che “tra i vostri meriti più grandi vi è quello di aver richiamato l’attenzione sull’etica pubblica, avete riportato in auge una tensione morale che ha costretto tutti i partiti a misurarsi con i concetti di onore e disciplina.”

Adesso a Conte spetta una sfida ardua e coraggiosa: rigenerare il movimento per dargli nuova luce. Beppe Grillo stesso qualche settimana fa aveva proposto a Conte la sfida di portare avanti il partito creato da lui. Giuseppe Conte dopo la crisi di Governo che ha portato alla fine della sua carriera come premier, aveva dichiarato: “Ci sono e ci sarò”. E così è stato.

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Giuseppe Conte Partito Politico

La proposta di Conte

Conte ha già redatto “una proposta che definisca una chiara identità politica e una per dotare il Movimento di razionalità organizzativa, coinvolgendo le varie organizzazioni territoriali e della società civile in modo stabile”. L’ex premier ha dichiarato di aver preparato un piano con i punti chiave ed è pronto al confronto con il movimento appena dopo Pasqua. Punto fondamentale della strategia di Conte è quello che preme alla maggioranza dei cittadini: il lavoro. “Riscriveremo insieme il diritto dei lavoratori il cui Statuto è fermo al 1970, ci servirà per affrontare le nuove trasformazioni del mondo del lavoro. Ma scriveremo anche la carta dei diritti degli imprenditori”

Giuseppe Conte ha sottolineato l’importanza di dare voce al popolo. Il premier ha dunque proposto di introdurre delle “piazze delle idee”, ossia dei forum dove ognuno può esprimere la propria opinione. Ha quindi suggerito di dare più spazio alla piattaforma di voto, garantendo la massima trasparenza. “La democrazia rappresentativa, per quanto in crisi, non appare eliminabile: va anzi rafforzata. La democrazia diretta, va promossa e organizzata. Le nostre scelte continueranno ad essere prese attraverso una piattaforma di voto. Ma questo deve accompagnarsi alla considerazione che la democrazia digitale è frutto di una tecnologia, che non è neutra. Dobbiamo dirlo chiaramente: i processi e le modalità con cui vengono trattati i dati sono operazioni sensibili che chiedono massima trasparenza e chiarezza”.

Le migliorie suggerite da Giuseppe Conte leader 5 stelle

Conte inoltre ha dichiarato che il M5s non ha bisogna di agire in modo aggressivo e ha promosso una modalità di comunicazione più diplomatica. “In passato il M5s è ricorso a espressioni giudicate spesso aggressive ma ogni fase ha la sua storia, dobbiamo essere consapevoli che la politica non deve lasciare sopraffarsi dalla polemica, deve riconoscere anche la bontà delle idee altrui”. In più l’ex presidente del Consiglia ha sottolineato che il movimento deve restare compatto per essere più forte e autorevole. Conte infatti si è dimostrato contrario alla suddivisione del movimento in diverse correnti interne. “Non abbiamo bisogno di associazione varie, il nuovo impegno viviamolo interamente nel nuovo Movimento”.

L’intervento di Conte all’assemblea ha generato entusiasmo e fiducia all’interno del movimento. Crimi ad esempio ha espresso la sua ammirazione verso l’atteggiamento del nuovo leader. “Conte ha dimostrato con la forza della sobrietà la differenza tra chi ha a cuore l’interesse del Paese e chi ha a cuore l’interesse personale”. Anche Luigi di Maio ha dato l’appoggio a Giuseppe Conte e su Facebook ha scritto un messaggio: “Viva il Movimento!”. >>Tutte le notizie di Urban Post