Alessandro Luigi Bisato è il sindaco di Noventa Padovana e ha ricevuto una lettera di minacce da un residente che era stato multato dagli agenti poiché non indossava la mascherina. La lettera riportava la frase: «Uomo avvisato mezzo salvato». Il sindaco ha riposto: «Ragioniamo tutti assieme, sono sempre disposto al confronto ma non con strumenti di ricatto».
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La lettera di minacce
La lettera di minacce che Alessandro Luigi Bisato, il sindaco di Noventa Padovana, ha ricevuto era anonima. Nella lettera il mittente ha scritto:«Caro sindaco, è saggio e prudente calmare e far rilassare la polizia municipale, non è conveniente elevare tutte quelle sanzioni per il mancato uso dei dispositivi di protezione. La divisa potrebbe non essere più sufficiente a garantire il rispetto e l’integrità delle persone che la indossano. Uomo avvisato mezzo salvato». Inizialmente il primo cittadino di Noventa Padovana non ha pensato che fosse necessario avvisare gli abitanti del comune, creando solo caos e allarmismo inutile.
Successivamente però, durante una diretta Facebook, il sindaco si confessa e ha affermato: «Guardate, io ve lo dico adesso. Non l’ho detto pubblicamente ma ritengo che sia il caso di segnalarvi che la polizia municipale, e il sindaco stesso per interposta persona, non ha paura di messaggi minatori che eventualmente riceve . Ne abbiamo ricevuto anche noi uno, dice che siamo troppo zelanti nel mettere multe perché non c’era il mantenimento della mascherina. Chi l’ha scritta non ha avuto il coraggio di firmarsi ma noi non abbiamo paura, noi facciamo rispettare le legge perché pensiamo che così facendo rispettiamo i cittadini. Sono il primo a sapere che sia dura. Siamo tutti tranquilli, né io né i vigili ci intimoriamoper queste frasi che voglio derubricare a quello che sarà stato un momento di rabbia».
La situazione di Noventa padovana
La situazione nel piccolo comune Veneto è abbastanza critica. Il Sindaco, Alessandro Luigi Bisato, ha deciso di utilizzare la diretta Facebook per comunicare i dati Covid ai cittadini. Questi ultimi non sono incoraggianti, infatti aggiornando la situazione dell’epidemia nel paese Bisato ha comunicato che si contano più di 100 positivi al Coronavirus. Molti sono in quarantena a casa e ammette che il numero di contagiati è ben più significativo di quanto registrato a marzo. Bisato ha quindi sollecitato e insisto sull’uso della mascherina, ricordando che è obbligatoria per legge. Durante la diretta ha anche annunciato che secondo l’ordinanza regionale del Veneto, l’uso di alcuni spazi pubblici (come la piazza del paese, o i bar) sarà vietato per evitare ulteriori assembramenti. >> tutte le news di Urbapost