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Jole Santelli ricordata in Senato, la maggioranza non applaude

26/11/2020 19:40

Nella giornata di ieri, 25 novembre, Maria Elisabetta Casellati, presidente del Senato ha voluto ricordare la collega Jole Santelli in Aula al Senato. Alla fine del discorso commemorativo i membri del Senato si sono uniti in un applauso. Quasi tutti. Intanto il grillino Giovanni Endrizzi si è pronunciato a difesa di Nicola Morra, ancora in carica nonostante le richieste di dimissione da parte del centrodestra.

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Jole Santelli

Casellati ricorda Jole Santelli: “Una grande donna”

Ieri in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, la Casellati ha voluto ricordare la collega di Forza Italia. “Voglio ricordare una grande donna”. Con queste parole la presidente del Senato ha rivolto un pensiero in memoria di Jole Santelli, scomparsa lo scorso 15 ottobre a soli 54 anni a causa di un tumore.

“Tutti abbiamo testimoniato il suo coraggio, il suo amore per la Calabria, un amore corrisposto. Con lei la Calabria ha perso una guida, un riferimento anche rispetto a quel concetto di legalità che oggi è stato più volte richiamato”. Dopo le parole della Casellati per ricordate la collega, il Senato ha espresso solidarietà, con un applauso a fine discorso. Non tutti i membri del Senato hanno condiviso questo gesto. Infatti la maggioranza non ha partecipato all’applauso. Su Twitter l’account della Lega non si è lasciato sfuggire l’evento e ha pubblicato un video registrato al momento della commemorazione. Nel post hanno sottolineato che la maggioranza non ha applaudito.

Casellati

Lo scontro con Morra e Endrizzi

Nei giorni scorsi la Santelli ha discusso con Morra. Il grillino sulla governatrice scomparsa ha pronunciato parole aberranti, bacchettando i calabresi per averla votata nonostante sapessero che era malata. Un atteggiamento che sembra essersi ripetuto anche in Aula dove la maggioranza, a differenza dell’opposizione, non ha applaudito al discorso della Casellati.

“Una cittadina di Padova mi ha detto che un politico vero si vede dal coraggio di dire quello che gli altri tacciono”. Così ha dichiarato Endrizzi in difesa del collega dei 5 stelle. La presidente del Senato ha risposto in tono severo. “Noi stiamo parlando di una persona che è morta, c’è un codice deontologico. Non si può infangare il nome di Jole Santelli. Non avrei mai voluto che si fosse tenuta oggi questa discussione”. >>Tutte le notizie

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