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Lapo Elkann appoggia Bill Gates: “Chi lo attacca è un cogl*one”

15/05/2020 19:48

“Con tutto il rispetto per la politica penso che il Terzo settore e le persone che fanno filantropia possano aiutare ancora di più di quanto non sia capace di fare il governo”. Categorico e senza giri di parole, oggi Lapo Elkann è stato intervistato da Radio Capital e ha toccato alcuni temi importanti, come il sostegno da pare dello Stato durante l’emergenza Coronavirus, gli insulti rivolti a Bill Gates e il caso Silvia Romano.

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Lapo Elkann

Lapo Elkann, “Bisogna pensare agli ultimi, non ai primi”

Lapo Elkann nel tempo ha fatto sempre parlare di sé, e non per forza in positivo. Anzi. Oggi però si veste di abiti nuovi, e si impegna ad aiutare gli altri, in particolare i più bisognosi. “Ci sono famiglie che stanno morendo di fame, noi con la Fondazione Laps siamo aperti dal 2016. Ora il nostro progetto è accudire chi non ha da mangiare, lo abbiamo fatto in Portogallo, in Italia, lo faremo in Spagna e in America”, ha spiegato ai microfoni di Radio Capital. Durante l’emergenza, la Fondazione ha fatto partire anche una campagna di beneficienza a sostegno della Croce Rossa Italiana, impegnata a fronteggiare in prima linea la situazione causata dal coronavirus, e i proventi raccolti sono stati trasformati in buoni spesa.

In questo momento bisogna pensare agli ultimi e non ai primi, e la classe dei poveri sta crescendo sempre di più.- ha aggiunto- La cosa che mi rattrista di più è vedere quante persone nel mondo stanno morendo di fame e non di Covid. Non che il Covid non sia tremendo, ma questo non deve accadere. E’ un dovere sfamare chi non ha da mangiare. A Napoli abbiamo donato 7.000 pizze ai rioni più poveri della città, a breve doneremo mascherine per i bambini e faremo loro un racconto su come indossarle al meglio”.

Lapo Elkann

Lapo Elkann si scaglia contro chi insulta Bill Gates

“Con tutto il rispetto per la politica penso che il Terzo Settore e le persone che fanno filantropia possano aiutare ancora di più di quanto non sia capace di fare il governo. In questo momento non ci può essere burocrazia”, ha continuato il nipote di Gianni Agnelli. “I problemi sono immediati, non possiamo raccontare scherzi e dire che le cose vanno bene. Il momento è quello di agire. Io voglio essere un imprenditore della solidarietà”, ha sottolineato senza mezze misure.

Il discorso poi si è spostato su un altro imprenditore che, durante l’emergenza coronavirus, è stato più volte accusato da quella parte di popolo più complottasta di aver creato il coronavirus con lo scopo di arricchirsi, poi, grazie alla vendita di un vaccino che, ovviamente, avrebbe già. “Lo voglio dire: chi lo attacca è un cogl*one. Si tratta di cattiveria e invidia”, ha commentato Lapo Elkann. “Io lo prendo come esempio. L’ho conosciuto, e quello che lui fa per il mondo nessun governo è capace di farlo. L’umiltà con cui lui lo fa è dimostrazione che sia una persona d’onore. Per me che voglio crescere nel fare filantropia, lui è un esempio e dalla “Bill Gates Foundation” io posso solo imparare.

Le cose che fa la sua fondazione non hanno nulla a che vedere con il pagare meno tasse. Son tutte cazz*te, perché la realtà dei fatti è che lui ha salvato più vite di quanto lo Stato americano avrebbe potuto salvare”.

“Mando un abbraccio a Silvia Romano con grandissima riconoscenza”

Infine, l’intervista ha toccato un altro argomento di discussione degli ultimi giorni, il caso Silvia Romano. Alla cooperante Lapo Elkann ha espresso solidarietà e riconoscenza: “Le mando un abbraccio e un bacio virtuale, con grandissima riconoscenza. Sono contento di essere italiano, uniti vinceremo e dobbiamo pensare di essere in un tunnel ma che la luce arriverà. Perché lo “sganassone” in faccia ce lo siam presi prima di tanti altri. Chi dall’estero ci insulta ha un problema suo, questo per noi è il momento del fare.”

Poi, ha aggiunto: “Ringrazio tutti quelli che hanno aderito alla campagna italiana “Never give up”, anche all’estero. Come italiani dovremmo essere orgogliosi di questo. Voglio esportare la nostra generosità nel mondo”. >>Tutte le notizie di UrbanPost

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