È l’ipotesi drastica, quella estrema. Stiamo parlando di un lockdown totale per i non vaccinati già a partire dal 31 dicembre. Per coloro che non hanno ricevuto nemmeno una dose di siero salterebbe il Capodanno. Ad avanzare questa clamorosa ipotesi “Affaritaliani”, che cita fonti di governo che danno per certa la decisione dell’esecutivo. A rilanciare la notizia anche “Libero Quotidiano”, che sottolinea però che l’ultima parola come sempre spetterà a Mario Draghi, di ritorno da Città della Pieve, dove ha trascorso con i cari le festività. L’esigenza di un lockdown per i no vax troverebbe giustificazioni negli ultimi dati destinati a salire ad oltre i 100mila giornalieri dopo Capodanno per effetto di Omicron, ormai dilagante nel Paese.
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Lockdown no vax ipotesi più estrema per frenare Omicron: l’indiscrezione
L’ultimo bollettino Covid riferisce di 78.313 nuovi casi di Coronavirus in Italia su 1.034.677 tamponi eseguito, con un tasso di positività che si attesta al 7,6%. Il governo ha convocato il Cts per avere delucidazioni sulla possibilità di ridurre la quarantena per chi è stato a contatto con un positivo in modo da non paralizzare il Paese. Al vaglio dell’esecutivo guidato da Draghi ci sarebbero però altre restrizioni: estensione del Super Green Pass per alcune categorie lavorative, ma anche l’osservanza di un calmiere per le mascherine Ffp2 obbligatorie sui mezzi pubblici e in alcuni spazi chiusi come teatri e cinema. Stando a «Libero Quotidiano» però, che rilancia un’indiscrezione, il governo starebbe pensando seriamente ad un lockdown per i non vaccinati. La restrizione più severa di tutte potrebbe scattare già dal 31 dicembre, con l’intento di provare a frenare il contagio da Covid e soprattutto l’aumento dei ricoveri.
L’Italia guarda al modello della Germania
L’Italia guarderebbe dunque seriamente al modello tedesco: il lockdown destinato solo ai no vax infatti ha prodotto ottimi risultati in Germania, dove sono crollati i contagi nel giro di tre settimane. Proprio quest’esito sbalorditivo starebbe solleticando il palato del premier, che in giornata ascolterà il parere degli esperti per poi discuterne con gli altri componenti del governo. Leggi anche l’articolo —> Riunione del Cts, quarantena ridotta e altre regole: pronto documento, cosa cambia