«Se i numeri non ci sono ora, non ci saranno nemmeno per un nuovo governo guidato da lui», così Luigi Di Maio, ex leader del Movimento 5 stelle. Dichiarazioni che di fatto dicono tutto; a cui nulla bisogna aggiungere. Secondo indiscrezioni lanciate da “Libero Quotidiano” il ministro degli Affari Esteri starebbe lavorando segretamente per “far fuori” proprio Giuseppe Conte. Chiude al Conte Ter ed evoca pure lui, come Salvini, le elezioni anticipate. Sul serio? Questa almeno la sua posizione espressa in tv: Di Maio è stato ospite infatti di Lucia Annunziata a “Mezz’ora in più” su Rai3.
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Luigi Di Maio premier, la sponda potrebbe essere Renzi: il piano “segreto”
Ma qual è l’alternativa a Giuseppe Conte? Come scrive “Libero Quotidiano” il premier potrebbe andare a casa, ma la sua maggioranza no: “Lo spauracchio delle urne è solo un “pizzino” lanciato ai tanti che in Parlamento temono di perdere la poltrona ma che allo stesso tempo non vogliono finire sotto il cappello dell’avvocato di Volturara Appula. Traduzione: lasciate perdere Giuseppe, l’alternativa c’è. E si chiama Giggino”. Di Maio premier dunque? Beh, la necessità di tenere segreto il “Recovery Plan, il blindare la campagna vaccinale e l’insistenza spasmodica sul rilancio dell’economia lasciano intravedere proprio questo scenario. Se non altro rappresentano comunque dei “colpi” all’attuale premier, che oggi si recherà al Quirinale per conferire con il capo dello Stato Sergio Mattarella, che, preso atto delle dimissioni, dovrà dare il là per un nuovo esecutivo. E non è escluso che in testa potrebbe esserci proprio Luigi Di Maio, figura fissa degli ultimi due governi.
Il retroscena de “Il Giornale” rilanciato anche da “Libero”
Secondo il “Giornale” Di Maio potrebbe addirittura riaccendere di buon grado i voti di Matteo Renzi, spacciandoli per “necessari” alla salvezza del Paese. “Lo stesso Matteo a inizio gennaio gli aveva proposto un patto: tu vai a Palazzo Chigi e magari io prendo il tuo posto alla Farnesina”, si legge nel quotidiano diretto da Sallusti. In altre parole Di Maio potrebbe continuare a battere il sentiero aperto da Renzi. Come a dire “Il più è fatto”. Come spesso succede in politica, i due potrebbero ritrovarsi alleati: il leader di Iv potrebbe fare proprio da sponda. Leggi anche l’articolo —> Crisi Governo, Conte oggi al Quirinale per dimettersi: ecco cosa succede