Vai al contenuto

Luis Sepúlveda frasi, le più belle citazioni dai suoi libri

16/04/2020 12:40 - Aggiornamento 16/04/2020 12:45

Oggi siamo tutti più soliLuis Sepúlveda, scrittore di fama internazionale, è l’ennesima vittima del Coronavirus. Il giornalista, intellettuale e autore di libri per bambini è morto all’età di 70 anni a causa del Covid-19, che gli era stato diagnosticato a marzo, in Spagna. Sepúlveda si è spento al Central University Hospital of Asturias di Oviedo, dove era ricoverato da settimane. L’autore di ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore’ e il bestseller ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’ è stato il secondo cittadino cileno risultato positivo al test. Di seguito le frasi più belle prese dai suoi straordinari libri. Un omaggio ad un intellettuale, che prima di essere scrittore era uomo impegnato, sempre pronto a combattere disuguaglianze e ingiustizie. 

Luis Sepúlveda frasi

Luis Sepúlveda frasi, le più belle citazioni dai suoi meravigliosi libri

Dopo avergli dedicato un lungo editoriale abbiamo pensato di raccogliere le sue frasi più belle. Citazioni prese dai suoi libri più noti come Diario di un killer sentimentale. 

  • Il volto umano non mente mai: è l’unica cartina che segna tutti i territori in cui abbiamo vissuto. (da ‘Diario di un killer sentimentale’).
  • Quegli occhi verdi nascondevano il balsamo per eludere i sogni. (da ‘Diario di un killer sentimentale’).
  • La giornata iniziò male, e benché io non sia un tipo superstizioso credo che in giorni del genere la cosa migliore sia non accettare incarichi, anche se la ricompensa ha sei zeri sulla destra ed è esentasse. (da ‘Diario di un killer sentimentale’).
  • Le mie storie sono scritte da un uomo che sogna un mondo migliore, più giusto, più pulito e generoso. Le mie storie sono scritte da un cileno che sogna di veder realizzato in questo paese il sogno più bello, quello di sederci tutti con fiducia alla stessa tavola, senza la vergogna di sapere che gli assassini di coloro di cui sentiamo la mancanza non ricevono il giusto castigo (‘Il potere dei sogni’).
  • Sogniamo che un altro mondo è possibile e realizzeremo quest’altro mondo possibile (‘Il potere dei sogni’).
  • Solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo a essere migliori e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo. (‘Il potere dei sogni’).
  • Il cacciatore deve essere sempre un po’ affamato, perché la fame rende più acuti i sensi. (da ‘Il Vecchio che leggeva romanzi d’amore’).
  • Nessuno riesce a legare un tuono e nessuno riesce ad appropriarsi dei cieli dell’altro nel momento dell’abbandono. (da ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore’).
  • Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia. (da ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore’).

Luis Sepulveda

I passi più celebri dello scrittore cileno

Passi tratti dalle sue meravigliose favole come Storia di un topo e del gatto che diventò suo amico.

  • È molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile. (da ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’).
  • Disgraziatamente gli umani sono imprevedibili. Spesso con le migliori intenzioni causano i danni peggiori. (da ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’).
  • «Sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante» miagolò Zorba. «Ah sì? E cosa ha capito?» chiese l’umano. «Che vola solo chi osa farlo» miagolò Zorba. (da ‘Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare’).
  • Un vero ribelle conosce la paura ma sa vincerla (Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza).
  • Un amico si prende sempre cura della libertà dell’altro (‘Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico’).
  • Per tutto il tempo, lungo o breve, non importa, perché la vita si misura dall’intensità con cui si vive. (‘Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico’). 

leggi anche l’articolo —> Luis Sepúlveda è morto: lo scrittore cileno stroncato dal Coronavirus

 

Continua a leggere su UrbanPost