Maddie McCann news: pedofilo sospettato, clamoroso colpo di scena nell’ambito delle indagini sulla bambina inglese di 3 anni scomparsa da un resort a Praia da Luz, in Portogallo, il 3 maggio 2007.
Un pedofilo tedesco è indagato per la scomparsa di Maddie McCann
Da alcune ore si torna a parlare del caso perché c’è un nuovo ufficiale sospettato. Secondo le indiscrezioni emerse si tratterebbe di un uomo di 43 anni, tedesco, attualmente detenuto in Germania per abusi sessuali, lo ha confermato Chi l’ha visto? nella puntata andata in onda ieri, 3 giugno 2020. Il cittadino tedesco sarebbe ufficialmente indagato per la scomparsa della piccola Maddie. Gli inquirenti avrebbero scoperto che l’indiziato si trovò nelle vicinanze di Praia de Luz il 3 maggio di tredici anni fa, proprio nel giorno della sparizione della bimba. In quelle stesse ore avrebbe fatto una lunga telefonata ma si è rifiutato di dire agli inquirenti con chi parlò quella sera.
Secondo quanto ha riferito il Guardian, infatti, il 43enne ebbe una conversazione telefonica nei pressi dell’appartamento in cui Madeleine McCann dormiva con i fratellini, durante una vacanza in Portogallo con i genitori. La coppia in quel momento si trovava a cena con degli amici in un ristorante distante poche centinaia di metri dal resort.
Cosa sappiamo del nuovo sospettato per la scomparsa di Maddie
Il nuovo indagato, stando all’identikit diffuso dalla stampa inglese, è un uomo bianco, con capelli corti e biondi, alto circa 1 metro e 80. All’epoca dei fatti, nel 2007, aveva 30 anni ed è stato in seguito tratto in arresto per altri reati. In quel periodo viveva in un camper VW T3 Westfalia e secondo gli inquirenti era solito sostare proprio nella regione dell’Algarve, in Portogallo. Gli inquirenti avrebbero identificato il numero di telefono da cui l’uomo venne chiamato ed ha chiesto a chiunque fosse a conoscenza di quel recapito di mettersi in contatto con la polizia. Il sospettato è proprietario di una Jaguar immatricolata in Germania che si trovava in Portogallo nel 2007. Il giorno dopo la scomparsa di Maddie, infatti, l’auto fu registrata sotto nuovo nome in Germania. Indizio importante e anomalo per chi indaga. Leggi qui gli approfondimenti di UrbanPost sul caso Maddie McCann