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Manifestazione 5 settembre Roma, i negazionisti non sono in grado di organizzarsi

01/09/2020 11:00 - Aggiornamento 01/09/2020 11:18

Tutti i negazionisti d’Italia sono chiamati a unirsi questo sabato, 5 settembre, a Roma, in una manifestazione contro il Covid, ma non solo. E sempre che riescano a trovarsi visto che si sono dati appuntamento in due punti diversi della città: sia a piazza del Popolo, che e alla Bocca della verità. Nella descrizione del gruppo, infatti, è designata la prima, mentre nella locandina dell’evento la seconda. Insomma, la confusione non li accomuna solo sul tema del Coronavirus, ma anche sull’organizzazione della manifestazione. Sicuramente, si può dire ci sia della coerenza in quello che fanno: la confusione.

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negazionisti covid manifestazione 5 settembre Roma

Negazionisti Covid manifestazione 5 settembre a Roma: “Butteremo giù questa tirannia”

No vax, no 5G, neofascisti, sovranisti: il 5 settembre si riunisce la galassia dei No. “Conte annuncia il prolungamento dello stato di emergenza fino al 31 dicembre, dopo che da giorni OMS e pennivendoli hanno ricominciato con il terrorismo mediatico. Un vero attacco all’Italia e agli italiani. Un attacco al quale il popolo deve rispondere forte e chiaro. SABATO 5 SETTEMBRE TUTTI A ROMA. ORE 10 PIAZZA DEL POPOLO. Al grido ITALIA LIBERA, per i nostri figli, per il nostro domani! Contro la dittatura sanitaria, finanziaria e giudiziaria! Siamo il popolo, siamo quelli “contro il sistema”, contro tutti i partiti venduti e complici di questa tirannia”, si legge nel paragrafo informazioni del gruppo Facebook.

“Siamo quelli scesi in piazza durante gli arresti di massa, siamo quelli del 30 maggio, del 6 giugno, delle mille piazze che hanno innalzato i tricolori ed il grido di rabbia di milioni di connazionali. SIAMO E SAREMO L’ITALIA LIBERA, contro il lockdown, le museruole/mascherine, i distanziamenti sociali. Contro gli arresti ingiustificati, gli abusi, lo Stato di Polizia e i Dpcm. Contro la repressione e i Tso. Siamo l’Italia che si ribella e lotta contro la vaccinazione di massa e la sorveglianza totale. Siamo lavoratori, lavoratrici, P.Iva, commercianti e artigiani ridotti alla fame. Siamo i genitori che non faranno vaccinare i propri figli, che non voglio l’esercito fuori le scuole e il prelievo coatto dei bambini.

Siamo quelli contro le antenne 5G, contro gli interessi dell’OMS, Gates, Soros e poteri internazionali. Siamo il popolo che grida ITALIA LIBERA e che sabato 5 settembre invaderà Roma, conquisterà Piazza del Popolo e come un fiume in piena butterà giù questa tirannia”.

Negazionisti Covid manifestazione 5 settembre a Roma, Piazza del Popolo o Bocca della verità?

I motivi della manifestazione quindi sono chiari. “Buttare giù la tirannia”, ovvero sconfiggere quel male che è il governo e che ha costretto tutti a un lockdown forzato, a lottare più o meno indirettamente contro un virus che in realtà non esiste. Perché è tutto un piano, quello dei “poteri forti”, per controllare il popolo del mondo. Forse non la pensano proprio allo stesso modo le famiglie delle 848mila persone morte negli ultimi otto mesi, ma questi sono solamente dettagli. Sulla stessa scia di Berlino e Madrid, quindi, sabato 5 settembre i negazionisti italiani si incontrano a Roma. Ma dove? Perché nella descrizione del gruppo il luogo designato è Piazza del Popolo, mentre sulla locandina c’è scritto la Bocca della verità. Insomma, in totale coerenza con il resto, quello che continuano a dimostrare non è altro che confusione totale.

1373 membri, di cui solamente una trentina ha risposto all’evento, sono i partecipanti al gruppo “Italia Libera 5 settembre tutti a Roma”. E il che è già inquietante di per sé, perché dimostra che oltre 1000 persone credono in una presunta “tirannia” che si è voluta inventare l’emergenza sanitaria. Ma andando oltre, quindi, quante saranno le manifestazioni? E dove? Qualcuno sul gruppo ha provato a chiederlo. In un commento, si legge: “Ci sono stati dei cambiamenti sia di luogo che di orario, comunque io sarò presente a prescindere dal luogo e dall’orario”. Sì, ma quale luogo? Nemmeno nei commenti successivi è chiaro. In ogni caso, non sarà solamente una protesta contro la “dittatura sanitaria”, ma contro tutto il sistema. E contro la “dittatura masmediatica”, ovviamente con una “s” sola.

Manifestazione 5 settembre, tra i negazionisti anche Povia e Vittorio Sgarbi

Presenzieranno anche delle figure di spicco a questa manifestazione (quando capiranno dove andare). Tra le annunciate, infatti, dovrebbero esserci l’ex deputata 5 Stelle Sara Cunial, il filosofo “antiterapeutico” Diego Fusaro, il cantante Giuseppe Povia e Vittorio Sgarbi nelle vesti di sindaco di Sutri, dove ha introdotto il divieto di utilizzare le mascherine nei luoghi pubblici. Perché, appunto, è tutto un complotto. Probabilmente non sarà presente, invece, il generale Pappalardo, il quale ha evidenziato l’ipotesi che la manifestazione sia monopolizzata dai neofascisti di Forza Nuova. Che illuminazione. >>Tutte le notizie di UrbanPost