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Maria Chindamo news: «Criminali, vergogna e schifo per voi», il fratello si rivolge ai killer

09/05/2020 21:34 - Aggiornamento 09/05/2020 21:41

Maria Chindamo scomparsa quattro anni fa: il giorno del triste anniversario, il fratello Vincenzo ha dato sfogo alla sua angoscia con un post su Facebook che invita gli inquirenti a fare presto. La verità va cercata con forza, prima che si perda per sempre e con essa le tante risposte agli interrogativi che, giorno dopo giorno, dilaniano la famiglia dell’imprenditrice di Laureana di Borrello barbaramente aggredita davanti l’ingresso della sua azienda agricola, poco dopo le 7 del mattino, il 6 maggio 2016.

maria chindamo scomparsa

Maria Chindamo: punita per avere lasciato il marito? Si cerca ancora il corpo

Il grido di dolore di Vincenzo Chindamo contiene l’ennesimo invito a confessare rivolto agli assassini di sua sorella e ai loro potenziali complici, affinché permettano di far ritrovare i resti della donna. Diversi elementi porterebbero la magistratura ad ipotizzare che il sequestro di Maria Chindamo sia legato al fatto che, esattamente un anno prima, il marito della donna si suicidò. Ferdinando Punturiero era caduto in una profonda crisi dovuta al fatto che Maria lo stava lasciando. Maria quindi sarebbe stata punita a morte perché ‘rea’ di essersi rimboccata le maniche, da donna libera e indipendente, e di essersi ricostruita una vita, oltre a saper gestire, da sola, l’azienda di famiglia.

Marito di Maria Chindamo
Ferdinando Punturiero – Foto Chi l’ha visto?

“Criminali, vergogna e schifo per voi”: il grido di dolore del fratello di Maria Chindamo

Questo il post di Vincenzo Chindamo: “Condannati eternamente alla quarantena affettiva, lontani da Maria, dai suoi Sorrisi e dalla sua Forza. Quei Sorrisi e quella Forza Vivono e Vivranno in Noi, in Tutti quelli che chiederanno VERITÀ E GIUSTIZIA per la sua ingiusta scomparsa. Criminali, non siete stati ancora scoperti. Il mondo Giusto prova vergogna e schifo per voi. Le vostre debolezze la vostra scelta di stare dalla parte del male sono e saranno il vostro peccato e la vostra vergogna. Pentitevi e Confessate. Si vergognerebbero di voi anche i vostri stessi cari!”. Vincenzo e i suoi familiari auspicano che la magistratura acceleri i tempi investigativi: “Un accorato appello alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura. Vorremmo vedere una risposta più rapida e decisa alla nostra continua richiesta di Verità e Giustizia. Crediamo che possa essere possibile. Smantellate per sempre quel tribunale clandestino che ha giudicato e condannato Maria. La sua Famiglia ed una Comunità Intera lo Aspettano!”. Potrebbe interessarti anche —> Maria Chindamo attenzione puntata sui suoi operai: si contraddicono, qualcuno di loro mente?

Vincenzo fratello di Maria Chindamo