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Caso Bozzoli: l’operaio Beppe Ghirardini punito a morte perché testimone scomodo?

29/04/2020 18:26 - Aggiornamento 29/04/2020 18:33

Scomparsa Mario Bozzoli: la procura generale di Brescia, che ha avocato a sé l’inchiesta sul caso, che viaggia parallela a quella sulla misteriosa morte di Beppe Ghirardini, ha chiesto il rinvio a giudizio per uno dei nipoti dell’imprenditore scomparso, e l’archiviazione del caso Ghirardini. Per gli inquirenti, infatti, l’operaio della fonderia di Marcheno si sarebbe suicidato.

Beppe Ghirardini è stato costretto a suicidarsi?

Di diverso avviso le sorelle di Beppe Ghirardini, che in una recente intervista al settimanale Giallo hanno ribadito la loro posizione, già manifestata in questi anni: “Per gli inquirenti si sarebbe suicidato, ma noi non la pensiamo così. Restiamo convinte che fu avvelenato perché sapeva qualcosa sul delitto Bozzoli. Continueremo a lottare per la verità”. Le sorelle Ghirardini ribadiscono che Beppe non era depresso, e si chiedono perché mai sarebbe dovuto andare ad uccidersi a 100 km da casa ingerendo una fiala di cianuro introvabile in commercio? L’uomo fece perdere le sue tracce poche ore dopo la sparizione del suo titolare, Mario Bozzoli, prima che gli inquirenti lo sentissero come testimone informato sui fatti.

Mario Bozzoli: il suo operaio trovato morto un testimone scomodo da zittire per sempre, l’ipotesi

Per gli inquirenti Bozzoli è stato ucciso dal nipote Giacomo. Ma per chi indaga Ghirardini non avrebbe subìto alcuna pressione – come si ipotizzò a inizio indagini – né induzione al suicidio. L’operaio, addetto ai forni della fonderia di Marcheno e presente in fabbrica quando Mario Bozzoli sparì, secondo quando emerso dalle lunghe indagini non sarebbe stato pedinato da nessuno mentre percorreva in auto la strada che porta alla zona di montagna isolata, a Case di Viso, dove è fu trovato cadavere. Non solo, per gli inquirenti Ghirardini quando è morto avvelenato era solo. Quale sarebbe stato dunque il movente del suo folle gesto? L’avere assistito all’omicidio del suo titolare lo avrebbe scosso a tal punto? Oppure, come ipotizzano le sue sorelle, era diventato un testimone scomodo che aveva visto “troppo” e quindi doveva essere messo a tacere per sempre? Potrebbe interessarti anche —> Mario Bozzoli scomparso: nipoti interrogati rivelano dettaglio inedito su operaio Ghirardini, morto avvelenato