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Massimo Giletti sotto scorta per le minacce del boss Graviano: «Perché soltanto adesso?»

10/08/2020 15:43 - Aggiornamento 10/08/2020 15:47

Lunedì 10 agosto 2020, Massimo Giletti vive sotto scorta. La notizia, lanciata dal sito Antimafia Duemila e diffusa subito in rete, è stata confermata dallo stesso giornalista, nonché conduttore di “Non è l’Arena” su La7, al sito del Corriere della Sera«Sono dispiaciuto e non posso dire molto. È obbligatorio, non posso sottrarmi», ha dichiarato il 58enne torinese.

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Massimo Giletti sotto scorta

Massimo Giletti sotto scorta per le minacce del boss Graviano: «Perché soltanto adesso?»

Massimo Giletti sotto scorta da fine luglio. Alla base del provvedimento di tutela del giornalista, come riporta l’Ansa, ci sono le minacce indirizzate al volto noto dal boss Filippo Graviano, intercettato in carcere, a proposito dell’uscita dal carcere di 300 mafiosi a causa dell’emergenza Coronavirus. “Nel mirino, in particolare, c’era la puntata del 10 maggio scorso, nel corso della quale il conduttore lesse i nomi dei detenuti usciti di prigione”, riporta sempre l’Ansa. Delle minacce di Graviano, contenute nel libro di Lirio Abbate ‘U siccu’, Massimo Giletti era venuto a conoscenza dalle colonne di “Repubblica” soltanto un mese fa. «Non mi pare proprio normale che io non ne abbia saputo nulla. In questa storia quello che pesa è per l’ennesima volta il silenzio delle istituzioni competenti», aveva detto a “Il Corriere della sera” il conduttore. Al giornalista piemontese era arrivata prontamente la solidarietà del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. «Massimo Giletti sotto scorta è un pessimo segnale. Continuare ad andare in onda con il proprio lavoro, la migliore risposta», ha commentato oggi su Twitter il direttore di La7, Andrea Salerno. 

Massimo Giletti

L’assegnazione a fine luglio dalla Prefettura di Roma

«La scorta arriva dopo che un quotidiano nazionale ha riportato le parole del libro di Lirio Abate. Perché hanno preso questo provvedimento solo dopo che la notizia è stata pubblicata da un giornale?», ha detto il conduttore, raggiunto telefonicamente da “Il Corriere della sera”. L’attuazione del provvedimento di tutela del giornalista è stato affidato ai Carabinieri. Secondo quanto sui apprende, la scorta a Giletti è stata assegnata a fine luglio dalla Prefettura di Roma. Leggi anche l’articolo —> Giorgia Meloni contro Travaglio e “Il Fatto Quotidiano”: «Avete capito, sì, come funziona?»

 

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