L’ex difensore dell’Inter, Mauro Bellugi, 70 anni, ha subito un’operazione per l’amputazione di entrambe le gambe. L’ex calciatore era ricoverato in ospedale da inizio novembre dopo essere risultato positivo al Covid. I medici hanno riscontrato l’aggravarsi di alcune patologie pregresse, che hanno messo gravemente in pericolo la vita di Mauro Bellugi. Ma l’ex calciatore sembra non scoraggiarsi: “Prenderò quelle di Pistorius”, ha detto all’amico Luca Serafini in video-conferenza dall’ospedale, in un’intervista riportata su altropensiero.net.
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Covid, Mauro Bellugi: amputate le gambe
L’ex giocatore tra gli anni Sessanta e Ottanta aveva indossato le maglie dell’Inter, del Bologna, del Napoli e della Nazionale. Era ricoverato dal 4 novembre, positivo al Coronavirus. Dopo qualche settimana, i medici hanno osservato l’aggravarsi del quadro clinico, a causa di patologie pregresse. “Avevo le gambe così nere che dopo averla toccata la pelle sembrava fumare. Con il Covid non si scherza”, ha raccontato Mauro Bellugi. Così, messo davanti alla scelta tra la vita e la morte, Bellugi ha scelto di l’operazione necessaria per rimanere in vita. “E’ dura”, ha confessato, però reagisce.
Bellugi: “Prenderò le protesi di Pistorius”
L’ex difensore scherza con l’amico Serafini: “Mi hanno tolto anche quella con cui feci gol al Borussia Mönchengladbach”, dice ricordando il suo gol con l’Inter in Coppa dei Campioni nel novembre 1971. Secondo quanto racconta Luca Serafini, dopo qualche giorno dall’operazione, Bellugi “navigava su internet cercando le protesi cui dovrà ricorrere”. E infatti sfida l’amico, in tono ironico: “Con le protesi di Pistorius ti supererò nei corridoi degli studi televisivi!”. L’ex giocatore vinse il campionato di Serie A con l’Inter nel 1971 e fu schierato nella Nazionale nei Mondiali del 1974 e del 1978. >> Tutte le news di UrbanPost