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Messina, clochard uccisa davanti alla Chiesa di Santa Caterina: fermato un 70enne senza tetto

11/09/2021 11:15 - Aggiornamento 11/09/2021 11:19

Messina clochard uccisa – Sabato 11 settembre 2021. I carabinieri hanno fermato nella notte un sospettato per la morte della senzatetto Concetta Gioè, 68 anni, massacrata ieri davanti alla chiesa di Santa Caterina. La donna è stata ritrovata dalle forze dell’ordine in una pozza di sangue, tutta rannicchiata sui gradini dell’ingresso laterale.

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clochard uccisa Messina

Messina, clochard uccisa davanti alla Chiesa di Santa Caterina: fermato un 70enne senza tetto

I carabinieri hanno fermato nella notte a Messina un sospettato per la morte della clochard Concetta Gioè, 68 anni, deceduta di morte violenta ieri, venerdì 10 settembre, davanti alla chiesa di Santa Caterina. Come riporta l’Ansa, si tratta di un altro senza fissa dimora: Pietro Miduri, 70 anni, pregiudicato originario di Furci Siculo. Ad incastrarlo le immagini dei sistemi di sorveglianza nella zona. Interrogato per oltre due ore dal pm Vito Di Giorgio, l’uomo non ha ammesso il delitto. Il 70enne, intorno alle tre della scorsa notte, è stato trasferito dalla caserma Bonsignore dei carabinieri al carcere di Trapani. Secondo le prime ricostruzioni il senza tetto avrebbe colpito la donna con un coltello 12 volte. Uno dei fendenti le avrebbe reciso la giugulare determinandone la morte. Concetta Gioè, che aveva un marito e tre figli, era originaria di Palermo, da dove era andata via, scegliendo di vivere in strada. Soltanto dopo l’autopsia, il corpo della vittima verrà restituito ai familiari. Leggi anche l’articolo —> Incidente mortale a Baiso, auto finisce contro un albero: 45enne perde la vita

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Ad incastrarlo alcune immagini di video-sorveglianza

Una vicenda a tinte fosche che ha sconvolto l’intera comunità. A ritrovare sui gradini della chiesa il corpo della donna un commerciante della zona che stava aprendo il suo negozio. Poco dopo sono arrivati in quell’angolo della piazza i carabinieri della stazione Messina Centro, ma anche quelli del Ris e i medici del 118. Leggi anche l’articolo —> Morte Laura Ziliani, sonnifero nella tisana: ipotesi avvelenamento, attesa per esito esami tossicologici

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