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Migranti, ordinanza Musumeci: “Roma impreparata, a Viminale data massima disponibilità”

25/08/2020 10:43

L’ordinanza Musumeci in Sicilia tiene banco nel dibattito politico. Anche perché uno degli articoli del contestato provvedimento prevedeva lo sgombero dei centri di accoglienza siciliani entro le 24 di ieri, 24 agosto, con trasferimento dei migranti in “altre regioni”. Operazione, come abbiamo sottolineato, impossibile da svolgere senza il consenso ed il supporto del Ministero degli Interni. “Roma impreparata, al Viminale abbiamo dato la massima disponibilità”, ha detto il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci questa mattina in diretta a Sky Tg24.

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“A questo provvedimento non si è arrivati senza parlare prima con il Viminale”

“A questo provvedimento non si è arrivati senza parlare prima con il Viminale. Non sono così sprovveduto. Ho parlato più volte con il ministro Lamorgese, a cui abbiamo dato tutta la nostra disponibilità: il sistema sanitario regionale finora ha effettuato 11mila tra tamponi e test sierologici sui migranti. Non è vero che manca interlocuzione, ma ho l’impressione che Roma sia stata colta ancora una volta impreparata dauna vicenda che invece tormenta la comunità siciliana, che non è
razzista, ma che si sente abbandonata di fronte all’indifferenza del governo centrale”. Così si è espresso il governatore siciliano, Nello Musumeci, intervistato da Sky Tg24 parlando dell’emergenza immigrazione e della sua ordinanza che prevede lo svuotamento di hotspot e centri di accoglienza nell’Isola e che ha innescato un braccio di ferro con Roma.

ordinanza Musumeci hotspot sicilia

Ordinanza Musumeci: “Il problema sbarchi esiste da 9 anni, come fa il Ministro a chiedere pazienza?”

Nello Musumeci ha poi attaccato apertamente il ministro degli Interni Luciana Lamorgese. “Il ministro invita ad avere pazienza – ha detto – ma come si fa ad avere pazienza di fronte a un’emergenza strutturata. In Sicilia il problema sbarchi esiste da 8-9 anni, ma ora siamo davanti a un’emergenza nell’emergenza”. Per il governatore siciliano è “impossibile non raccogliere il grido d’allarme che arriva non dal presidente della Regione ma dai sindaci grillini, del Pd, del
centrosinistra che dicono ‘Non ce la facciamo più’.”

Se il Governo dovesse dirmi entro 8 giorni provvederemo a liberare quei luoghi
squallidi – ha precisato Musumeci – è chiaro che noi non ne faremmo una questione, ma il governo tace. Da 48 ore c’è silenzio assoluto”. Musumeci ha ricordato che “l’ultima volta che ho parlato con la Lamorgese è stato 8 giorni fa, ma il nostro assessore alla Salute, Ruggero Razza è costantemente in contatto con il capo del dipartimento per l’Immigrazione”. >> Tutte le notizie di politica italiana