L’Italia proverà a chiudere il discorso qualificazione contro la Svizzera, nella gara che potrebbe valere la partecipazione al prossimo Mondiale previsto in Qatar. Entrambe le squadre sono in testa al Girone C, con 14 punti. Gli uomini di Roberto Mancini dopo la vittoria dell’Europeo proveranno a qualificarsi matematicamente alla competizione mondiale, dopo il brutto ricordo di tre anni fa, quando la squadra guidata da Giampiero Ventura venne eliminata dalla Svezia. Il prossimo 12 novembre, allo stadio Olimpico, alle ore 20,45, sarà la volta della Svizzera di Murat Yakin.
Come arrivano le squadre
Secondo i bookmaker con bonus recensiti dal sito Wincomparator, gli Azzurri partono per favoriti. D’altronde, i campioni d’Europa in carica hanno dimostrato di poter essere particolarmente incisivi quando vogliono: l’ultima sfida li ha visti trionfare per 5-0 contro la Lituania, grazie ai gol di Kean, doppietta, Raspadori, Di Lorenzo e all’autogol di Utkus. Anche gli elvetici, però, dopo un inizio incerto, hanno cominciato ad ingranare: vengono da un bel 4-0 in casa della Lituania, grazie ai gol di Gavranovic, Embolo (2) e Steffen.
Come detto, entrambe sono a quota 14 punti, anche se l’Italia ha una differenza reti migliore della Svizzera (+2). Cosa che potrebbe risultare decisiva alla fine dei giochi. Una vittoria azzurra, infatti, permetterebbe alla squadra di Mancini di qualificarsi matematicamente alle fasi finali del prossimo torneo mondiale.
Scelte dei tecnici
Il tecnico di Jesi dovrebbe optare per un 4-3-3. Donnarumma dovrebbe essere confermato tra i pali; mentre in difesa ci sono diversi problemi da affrontare. Mancherà probabilmente Giorgio Chiellini, alle prese con problemi muscolari che gli hanno fatto saltare anche il match di campionato contro la Fiorentina. Bonucci ancora in forse, anche se è rientrato in gruppo a Coverciano. Dovrebbero essere schierati Bastoni (che si sta allenando a parte) ed Acerbi in mezzo alla difesa, con Emerson Palmieri terzino sinistro e probabilmente Di Lorenzo a destra. Incalza, però, il terzino del Milan Calabria.
Anche il centrocampo è incerottato, con Pellegrini e Zaniolo che hanno già lasciato il ritiro, andandosi ad aggiungere alla pesante assenza di Verratti. Spazio a Jorginho e a Locatelli, con avvicendamento possibile con il convocato dell’ultimo minuto Cataldi della Lazio. Barella dovrebbe completare la mediana, anche se il centrocampista dell’Inter è uscito acciaccato dalla gara con il Milan ma dovrebbe recuperare ed essere schierato per questo importante match.
Altro forfait anche nel reparto avanzato, con Immobile che salterà le due sfide che attendono la nazionale. Al suo posto Mancini ha convocato Scamacca che potrebbe completare l’attacco insieme a Chiesa e Insigne ai lati. Insomma, diverse assenze per Roberto Mancini, il quale dovrà lavorare particolarmente sulla coesione dei giocatori e sul gioco di squadra per cercare di centrare l’obiettivo finale, assolutamente fondamentale per il futuro della nostra nazionale.
La Svizzera, invece, si presenterà sul campo col 3-4-2-1 tanto caro a Yakin. In porta agirà certamente Sommer, mentre in difesa dovrebbero esserci Akanji, Rodriguez e Schar, i quali comporranno la compatta difesa elvetica. Diversi dubbi a centrocampo, dove Zuber ha dato forfait, mentre Mbabu agirà su una delle due corsie esterne, con Freuler e Zakaria in mezzo. Sulla trequarti, invece, ci saranno Shaqiri e Sow. Resta il dubbio sul centravanti, visto che Embolo e Seferovic sono infortunati e l’unica punta di peso Gavranovic ha riportato un problema al piede.
Di seguito le probabili formazioni del match:
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson; Barella (Cristante), Jorginho, Locatelli; Chiesa, Belotti, Insigne.
Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Mbabu, Freuler, Zakaria, Itten; Shaqiri, Sow; Gavranovic.