Morte Mario Biondo news: i familiari del cameraman palermitano trovato cadavere nella sua casa di Madrid, il 30 maggio 2013, non arretrano di un passo, decisi più che mai a dimostrare che si è trattato di un omicidio e non suicidio, come anche nei mesi scorsi accertato dall’ulteriore esame autoptico effettuato sulla salma del ragazzo.
Morte Mario Biondo: la famiglia non si arrende ma le difficoltà economiche sono pesanti
La signora Santina, mamma di Mario, anche stavolta appoggiata dal marito, ha lanciato un appello via social per ribadire le sue convinzioni, senza far mistero delle pesanti difficoltà economiche affrontate dalla famiglia in tutti questi anni per sostenere le spese legali e portare avanti l’iter investigativo sulla vicenda. “Questo è un post che detesto scrivere, ma mi trovo costretta a violentarmi– queste le parole della signora Santina – Per una questione di correttezza nei confronti delle persone che ci hanno aiutato, ho deciso di pubblicare le fatture che in questo ultimo periodo abbiamo dovuto pagare per dare Giustizia al nostro Mario. Ieri l’ultima fattura di 2 mila 440 euro per il lavoro effettuato dal nostro consulente di parte. Le relazioni sono indispensabili per opporci alla richiesta di archiviazione presentata dai sostituti procuratori”. (Fonte ilSicilia.it)
Dignità e solidarietà: l’accorato appello della madre di Mario Biondo
“In questo ultimo periodo ho dovuto fare lavori umili ma saltuari che mai avrei pensato di poter fare nella mia vita . Purtroppo anche Pippo ha difficoltà con il suo lavoro. La Sicilia, bellissima isola, offre poche o quasi niente, possibilità di lavoro, specialmente alla nostra età. Ciò che scriviamo nei nostri post, lo mettiamo in pratica: siamo disposto a tutto per dare giustizia al nostro Mario”. Santina e Pippo Biondo sono riconoscenti verso tutte le persone che in questi anni hanno dato loro sostegno morale ed economico. Senza la solidarietà di chi con loro condivide l’atroce sofferenza che li dilania, non ce l’avrebbero mai fatta. Ma la battaglia da combattere è ancora lunga.