La morte di Sammy Basso ha lasciato un vuoto profondo in tutti coloro che lo conoscevano. A 24 ore dalla sua scomparsa, Sergio Dussin, ristoratore e amico, ha raccontato gli ultimi momenti di vita del 28enne affetto da progeria. Sammy ha avuto un malore fatale sabato sera mentre si trovava nel ristorante di Dussin, Villa Razzolini Loredan ad Asolo. Dopo la notizia della sua morte, il mondo dell’associazionismo, della politica e della società civile ha espresso il proprio cordoglio, incluso il messaggio toccante del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che su X ha scritto: “Sammy Basso è stato un esempio straordinario di coraggio, fede e positività”. Riprendiamo, ora, il racconto del ristoratore.
Gli attimi prima di morire: il ricordo dei suoi amici e della mamma
Meloni ha poi aggiunto: “Ha affrontato ogni sfida con il sorriso, dimostrando che la forza d’animo può superare qualsiasi ostacolo. Il suo impegno per la ricerca sulla progeria e la sua capacità di ispirare gli altri rimarranno per sempre un modello da seguire. Sammy Basso ha mostrato a tutti noi cosa significa vivere con passione e determinazione, senza mai perdere la gioia e la voglia di lottare”. Anche la Ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha condiviso un messaggio commosso su Facebook: “Un pensiero affettuoso e commosso per Sammy Basso, che ci ha lasciati a soli 28 anni. Grazie al suo coraggio e alla sua determinazione, ha fatto conoscere al mondo la progeria, diventando un esempio di forza e speranza. Il suo impegno per la ricerca e la sua testimonianza rimarranno per sempre un patrimonio prezioso per tutti noi. (Continua a leggere dopo la foto)
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Gli ultimi attimi prima di morire hanno rappresentato l’epilogo doloroso di una vita vissuta con straordinario coraggio e determinazione, lasciando un’eredità di speranza e lotta contro la progeria. Gli attimi prima di morire di Sammy Basso sono stati raccontati con dolore dal proprietario del ristorante, Sergio Dussin. “Quello che mi è rimasto impresso è stato il bacio della mamma, che lo teneva in braccio avvolto in una coperta”, ha ricordato Dussin, rivelando la drammaticità del momento. “Mi sono inginocchiato di fianco a lei e al papà e, parlando con loro, ho detto che dovrò per sempre ringraziare Sammy per i tanti consigli che mi ha dato”. Dopo il decesso, leggiamo su Caffeina, il corpo di Sammy Basso è stato adagiato su un tavolo, coperto con una coperta e un cuscino, mentre i suoi amici, in lacrime, hanno vegliato su di lui fino a tarda notte nel ristorante. La storia di Sammy, la sua forza e il suo coraggio rimarranno per sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto e seguito.