In meno di 24 ore in Italia si sono registrate sei nuove morti bianche. Milano, Torino, Padova, Pisa, Palermo: la giornata di ieri è da maglia nera in tutta Italia. I morti erano tutti uomini e avevano 46, 42, 52, 54 e 72 anni.
Morti sul lavoro oggi a Milano
A Milano sono due i morti, in un deposito di azoto della sede dell’ospedale Humanitas a Pieve Emanuele. Emanuele Zanin, bresciano, aveva 46 anni; Jagdeep Singh, indiano, ne aveva 42. Entrambi erano lavoratori di una ditta esterna e sono morti a casa di ustioni da congelamento. La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. I due potrebbero essere stati investiti da una perdita di azoto che ha congelato i loro polmoni.
Padova
A Loreggia un 52enne dipendente dell’azienda dell’Alta Padovana specializzata nella lavorazione dei metalli e dell’acciaio inox Lavor Metal, avrebbe perso l’equilibrio mentre si trovava su un’impalcatura di 5 metri di altezza: l’impatto al suolo non gli ha lasciato scampo.
Torino
A Nichelino, nel Torinese, ha perso la vita Leonardo Perna, 72 anni, titolare dell’officina meccanica in cui è avvenuto l’incidente. È precipitato dall’altezza di due metri, dalla scala su cui era salito per liberare una canalina ostruita. È deceduto sul colpo, riportando un trauma cranico fatale. A dare l’allarme sono stati i dipendenti di una ditta che si trova nelle vicinanze del capannone della vittima. Hanno sentito un rumore sordo molto forte e si sono precipitati per scoprire l’accaduto.
Palermo
Altro incidente mortale a Capaci, nel Palermitano. Aveva finito le operazioni di carico e scarico della merce Giuseppe Costantino, 52 anni. È andato nella parte posteriore del Tir per alcune verifiche, ma il mezzo si è messo in movimento e lo ha travolto uccidendolo.
Morti sul lavoro oggi a Pisa
A Pontasserchio, in provincia di Pisa, un contadino di 54 anni è morto decapitato sotto la sua trebbiatrice. L’uomo stava lavorando sul mezzo agricolo in un campo di granoturco quando il macchinario si sarebbe bloccato. Nel tentativo di risolvere il problema, il 54enne sarebbe stato decapitato dalle lame della macchina. Il corpo è stato ritrovato intorno alle 20.30 di ieri sera, 28 settembre, ma l’incidente sul lavoro potrebbe essere avvenuto ancora prima. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco per liberare il corpo rimasto intrappolato nel macchinario e i Carabinieri per ricostruire la dinamica. >> San Tammaro, incidente mortale sulla statale SS7bis: giovane ristoratore perde la vita