Vai al contenuto

‘Ndrangheta, la cosca Flachi si stava riorganizzando a Milano: 13 arresti

06/09/2022 15:17 - Aggiornamento 06/09/2022 15:35

‘Ndrangheta a Milano, la storia infinita. L’ennesima conferma arriva oggi a conclusione di un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza che ha portato all’emissione di 13 provvedimenti cautelari. Al centro dell’operazione la cosca Flachi, che secondo gli inquirenti aveva riattivato i propri business criminali dalla storica base del quartiere Comasina a Milano. (Continua a leggere dopo la foto)

'Ndrangheta a Milano

‘Ndrangheta a Milano 13 arresti cosca Flachi

Con l’operazione di oggi è stata azzerata una associazione per delinquere dedita al traffico di cocaina, hashish e marijuana e all’intestazione fittizia di beni, con al vertice Davide Flachi, il figlio dello storico esponente della ‘ndrangheta Pepè Flachi, soprannominato “il boss della Comasina”, morto lo scorso gennaio, originario di Reggio Calabria e tra i boss più influenti della ‘ndrangheta trapiantata in Lombardia per oltre dieci anni a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.

L’operazione coordinata dalla Dda milanese ha portato anche al sequestro di due attività imprenditoriali e mitragliatori da guerra. I provvedimenti rappresentano l’epilogo di una complessa attività investigativa convenzionalmente denominata Metropoli – Hidden Economy. L’inchiesta avrebbe consentito di ricostruire le presunte attività illecite di un’associazione criminale dedita al traffico di cocaina, hashish e marijuana e all’intestazione fittizia di beni, che avrebbe al vertice Davide Flachi, il figlio dello storico esponente apicale del clan di ‘ndrangheta del quartiere Comasina.

Tra gli indagati c’è anche Franco Terlizzi, ex pugile e pr della discoteca Hollywood, in passato alla ribalta delle cronache per aver partecipato all’Isola dei Famosi. Terlizzi, secondo la Gdf che ha condotto le indagini, sarebbe uno dei prestanome di Davide Flachi.

https://urbanpost.it/quanto-guadagna-la-ndrangheta-con-il-traffico-di-droga-2/

Continua a leggere su UrbanPost