Mentre scriviamo, il bilancio del violentissimo nubifragio che si è abbattuto sulla Toscana la notte del 23 settembre è di due dispersi. Il temporale ha provocato gravi danni e allagamenti, in particolare nelle province di Pisa e Livorno. Le piogge torrenziali hanno superato i 200 mm in poche ore, causando criticità in varie località, tra cui Montescudaio, San Vincenzo e Castagneto Carducci. La situazione più drammatica si è verificata a Montecatini Valdicecina, dove la piena del torrente Sterza ha travolto l’abitazione di una famiglia di turisti. I vigili del fuoco sono riusciti a salvare alcuni membri della famiglia, ma le ricerche continuano per un bambino e la nonna, che risultano ancora dispersi. Anche il fiume Bisenzio ha rotto gli argini. Vediamo la situazione nel dettaglio.
Nubifragio in Toscana la notte del 23 settembre: due dispersi
Nella provincia di Livorno, squadre di soccorso provenienti da tutta la Toscana, inclusi sommozzatori e unità cinofile, sono impegnate nel gestire l’emergenza. In alcune aree, come Donoratico e Castagneto Carducci, sono stati registrati picchi di oltre 219 mm di pioggia in sole sei ore. I vigili del fuoco stanno lavorando senza sosta per salvare le persone intrappolate e mettere in sicurezza le abitazioni. (Continua a leggere dopo la foto)
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Viabilità compromessa e blackout
Le forti piogge hanno anche danneggiato le infrastrutture, con strade chiuse a causa di smottamenti e ponti compromessi. Circa 700 utenze sono rimaste senza corrente elettrica, e i tecnici di Enel sono al lavoro per ripristinare il servizio. L’allerta rimane alta in tutta la regione, mentre la perturbazione si sta spostando verso la provincia di Siena. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
La situazione resta critica e l’intervento delle autorità è stato immediato per far fronte a questo evento eccezionale, che ha messo in ginocchio intere comunità.