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Omicidio a Tortolì, 19enne muore tentando di difendere la madre, ferita da 17 coltellate: catturato l’aggressore

12/05/2021 10:41

Omicidio Tortolì: ha messo piede nella casa dell’ex compagna, l’ha accoltellata e ha ucciso il figlio di lei. Compiuto il crimine è fuggito. Tutto questo è successo ieri mattina in via Monsignor Virgilio nel centro di Tortolì (Nu). Dopo qualche ora le forze dell’ordine hanno catturato l’assassino, che ha rischiato il linciaggio dalle persone inorridite dal gesto che ha compiuto. Le indagini degli investigatori e gli interrogatori dell’aggressore hanno fatto maggiore chiarezza su ciò che è successo ieri.

Omicidio Tortolì

Omicidio Tortolì catturato Masih Shaid

Masih Shaid, pakistano di 29 anni, avrebbe commesso il delitto nell’abitazione di Paola Piras, 50 anni e sua ex compagna. Il ragazzo ha tentato la fuga. I carabinieri hanno distribuito le pattuglie in tutta l’Ogliastra per trovare l’omicida. E dopo diverse ore hanno trovato il ragazzo. Masih aveva dei precedenti. Paola Piras lo aveva denunciato per per maltrattamenti e l’uomo non aveva il permesso di avvicinarsi all’abitazione della ex compagna.

Dopo l’interrogatorio l’uomo ha confessato il delitto davanti alla Pm Giovanna Morra e al suo legale Saverio Mereu. Nella confessione però ha cercato di giustificarsi. Il 29enne sostiene che lui in primis è stato aggredito in quell’appartamento e che quindi aveva cercato soltanto di difendersi. Tra l’altro lui in quell’appartamento non doveva neanche esserci: aveva a suo carico un ordine restrittivo e si è intrufolato arrampicandosi dall’esterno su un pluviale e rompendo il vetro di un finestra. L’omicida ha rischiato il linciaggio quando è uscito dalla caserma dei carabinieri di Tortolì per essere trasferito nella sede della compagnia di Lanusei per l’interrogatorio. I passanti arrabbiati per tale violenza hanno quasi aggredito quell’uomo che indossava dei jeans ancora sporchi di sangue.

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A pagare maggiormente le conseguenze di questa tragedia è stato Mirko Farci, il figlio 19enne di Paola Piras. Il cadavere del ragazzo è stato portato a Quartu dove giovedì verrà eseguita l’autopsia. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, Mirko avrebbe tentato di difendere la madre dall’aggressione, perdendo la vita. Il ragazzo pakistano non ha solo ucciso il figlio di Paola ma ha anche inferto alla donna 17 coltellate.

I soccorritori giunti in quell’appartamento dove si è consumata la tragedia, hanno trovato Paola Piras in condizioni gravissime e l’hanno subito portata in ospedale. La donna aveva ferite profonde ai reni, al volto, alla trachea e all’addome. Una volta giunta all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, è stata sottoposta ad un delicatissimo intervento chirurgico. La donna dopo 4 ore di intervento andato a buon fine, adesso si trova in rianimazione e la prognosi resta riservata.>>Tutte le notizie