Allarme Omicron 3, sintomi? Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, il presidente del Consiglio Mario Draghi avrebbe contratto la sottovariante. Il direttore sanitario dell’Irccs Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano in un’intervista si è sentito di suggerire la terapia adeguata per il premier. Ma che differenza c’è tra Omicron, Omicron 2 e la sottovariante Omicron 3? Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Omicron ha ormai da tempo preso il sopravvento sulla Delta. La subvariante denominata per esteso Omicron BA.3 è stata rinvenuta ad Israele.
Omicron 3, quali sono i sintomi: come si cura e comportarsi se asintomatici
Sostanzialmente i sintomi tra Omicron, Omicron 2 e la sottovariante 3 non sembrano differire molto. Allo stesso modo i giorni di incubazione rimangono più o meno sempre cinque. Le manifestazioni sono mal di testa, raffreddore, stanchezza, ma anche febbre o mal di gola. Con Omicron, come sappiamo, è assai meno frequente la perdita di olfatto e gusto. Le terapie si possono oggi avvalere dei farmaci antivirali e gli anticorpi monoclonali. «A causa delle sue mutazioni la proteina spike di Omicronè sostanzialmente diversa da quella delle varianti precedenti. Pertanto non stupisce che il sistema immunitario, anche se istruito dalla vaccinazione o da una precedente infezione con altre varianti, faccia fatica a riconoscere la spike di Omicron, e non sempre sia in grado di bloccarne l’infezione. Questo spiega i numerosi casi di reinfezione che oggi segnaliamo» ha detto a «Rai News» il presidente della Società Italiana di Virologia Arnaldo Caruso.
Pregliasco e la “ricetta” al premier Draghi
La notizia della positività di Mario Draghi, che ora sarà in quarantena a Città della Pieve, nella sua abitazione di campagna, ha avuto una certa ridondanza e ha offerto al professor Pregliasco l’occasione per svelare come trattare i sintomi della sottovariante. In sostanza anche se asintomatici come bisogna comportarsi? «È probabile che Draghi abbia preso Omicron 3. Ora deve fare almeno 7 giorni di isolamento e gli consiglierei di prendere degli antinfiammatori due volte al giorno, anche se è asintomatico. Il vaccino è efficace sulle forme gravi mentre la copertura ha qualche riduzione nell’arco dei mesi tanto che neanche la guarigione garantisce protezione a vita», ha detto nell’intervista al programma radiofonico «Un giorno da pecora» il professor Pregliasco. Leggi anche l’articolo —> Draghi positivo al Covid, resterà a Città della Pieve: le sue condizioni, il sospetto sulla variante