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Pessano con Bornago, violenta rissa in strada: morto 22enne, grave un 16enne

30/09/2021 09:03 - Aggiornamento 30/09/2021 09:10

Una serata di sangue quella di ieri a Pessano con Bornago (Milano), in via Monte Grappa, poco prima della mezzanotte. Un ragazzo di 22 anni è morto e un altro di 16 è rimasto ferito a coltellate in modo grave, a seguito di una violenta rissa scoppiata in strada tra diverse persone. A segnalare quanto accaduto un residente allarmato dalle urla. Coinvolti nello scontro due gruppi di giovani.

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Pessano con Bornago, violenta rissa in strada: morto 22enne, grave un 16enne

Rissa a Pessano con Bornago, cittadina dell’hinterland milanese. Il bilancio è drammatico: un 22enne morto ammazzato e un ragazzo di 16 anni gravemente ferito. Sul posto i due sono stati prontamente soccorsi dal personale del 118, arrivato venti minuti prima della mezzanotte con ambulanza e automedica. Ma per uno dei due giovani, classe 1999, c’era poco da fare. Il ragazzo è stato trasportato presso l’ospedale di Monza d’urgenza, con ferite di arma da taglio al torace, ma è deceduto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso. Il 16enne invece si trova tuttora ricoverato presso l’ospedale di Melzo con ferite alla testa. Il giovane non è in pericolo di vita, secondo quanto riferiscono fonti dell’Azienda regionale emergenza urgenza.

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Spedizione punitiva? Le ipotesi al vaglio dei Carabinieri

Le indagini, come spiega “Today”, sono condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano. I rilievi e gli accertamenti sono stati svolti dalla S.I.S. del Nucleo Investigativo. Ancora troppo presto per avere un quadro della situazione. Oltre alle ferite da taglio al torace, la vittima avrebbe presentato anche altre lesioni causate forse a colpi di spranga e bastoni. Difatti nel parco di via Monte Grappa, un luogo residenziale, ma isolato, i carabinieri hanno trovato diverse bottiglie di vetro, bastoni di legno, spranghe, sampietrini e un coltello a scatto. Potrebbe essere stata proprio quest’ultima l’arma usata per l’omicidio. Le ipotesi? Come riferisce “Il Corriere della Sera” “la dinamica e il ritrovamento delle armi fanno pensare a una sorta di spedizione punitiva alla quale avrebbero preso parte una ventina di ragazzi”. Leggi anche l’articolo —> Tragedia nel Foggiano: operaio investito e ucciso mentre lavorava in autostrada