Ci sono sorprese nella classifica dei politici più seguiti su Facebook realizzata da Politicasufacebook.it La più evidente è la netta crescita di Filippo Rossi, autore di “Dalla parte di Jekill. Manifesto per Buona Destra”, libro che è un vero e proprio atto fondativo della nuova destra che manca all’Italia. Etichettato da “Politica su Facebook” come indipendente di destra, Filippo Rossi, giornalista, intellettuale e direttore di Caffeina Festival, non è certo da questa settimana una “superstar” di Facebook. Basta dare un’occhiata alla sua pagina per rendersi conto dell’efficacia della sua comunicazione e dell’alto livello di interazioni che Rossi è capace di generare.
Da Facebook alla “buona destra”
Quel settimo posto nella classifica settimanale dei politici più seguiti della settimana, subito dietro ai big della politica come Salvini, Meloni e Di Maio, merita una riflessione che va al di là dei numeri. Filippo Rossi non è un fenomeno social, punto. A Rossi interessa generare attenzione e dibattito attorno al suo progetto, o meglio, al suo sogno. Il sogno di avere finalmente anche in Italia una destra degna di tale nome: liberale, rispettosa delle istituzioni, attenta a a far crescere la società e non a minarne i valori fondanti. Una destra lontana anni luce da quella che alimenta paure e odio, puntando semplicemente a far “cassetta” di consensi, distruggendo. E’ la “buona destra”, quella che ha dato il titolo al libro di Rossi che da qualche settimana ha accelerato la costruzione di quello che sarà, senza dubbio, uno nuovo soggetto politico.
La Buona Destra si presenta in tutta Italia
Filippo Rossi, dopo aver lanciato negli ultimi giorni dell’anno il giornale online Buonadestra.it, ha iniziato un tour nelle principali città italiane per presentare il progetto della “buona destra”. Con lui nomi importanti di questa ampia area politica, oggi assolutamente non rappresentata da alcun partito o movimento. Non è nemmeno un’area facilmente catalogabile, perché non vi appartengono “orfani” (della Lega, di Forza Italia, di Fratelli d’Italia), ma piuttosto “spiriti liberi” accomunati da certi valori conservatori che ancora oggi non hanno una casa comune. Il prossimo venerdì 10 gennaio 2020 Filippo Rossi sarà a Bologna, alla Libreria Coop presso Fico Eataly World, per presentare il “Manifesto della Buona Destra” discutendone con Marco Taradash (+Europa), Giuliano Cazzola (candidato alle regionali dell’Emilia Romagna per +Europa). Sabato 11 sarà invece a Brescia, dove ne discuterà con il vignettista Vauro. In mezzo tanti altri appuntamenti, da Nord a Sud, da Nocera Inferiore a Jesi. Quindi il 9 febbraio 2020 il manifesto per la Buona destra approderà a Verona, dove Rossi si presenterà con Flavio Tosi (ex sindaco della città ed ex esponente di primo piano della Lega Nord). Tutti gli appuntamenti sono pubblicati sulla pagina Facebook di Filippo Rossi.