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Nunzia Alessandra Schilirò positiva al Covid: come sta la poliziotta “No Green Pass”

30/11/2021 08:42 - Aggiornamento 30/11/2021 08:46

«Io e mio marito abbiamo preso il Covid». Nunzia Alessandra Schilirò, la poliziotta “No Green Pass’, sospesa dal servizio dopo il suo intervento sul palco di San Giovanni durante una manifestazione a settembre scorso, ha postato un video con cui ha fatto sapere di essersi contagiata. Una notizia che la vice-questora aggiunta ha voluto dare non appena ha ricevuto l’esito del tampone a cui si era sottoposta con il marito. «Voglio evitare strumentalizzazioni. Abbiamo avuto i sintomi tipici del Covid, non sappiamo come lo abbiamo preso», ha aggiunto la donna.

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Nunzia Alessandra Schilirò positiva al Covid: come sta la poliziotta “No Green Pass”

La vicequestora aggiunta, Nunzia Alessandra Schilirò, è positiva al Covid-19. È stata lei stessa ad annunciarlo e in un video postato su Telegram ha illustrato i sintomi che ha. La poliziotta ha dichiarato di avere avuto febbre alta, tosse, dolori e perdita dell’olfatto. La donna, che ad ottobre era stata sospesa dal servizio “in via cautelativa”, ha poi riferito: «Dall’esperienza della mia famiglia ho imparato che le terapie, se la persona colpita da Covid è in salute, possono essere un’arma per tramutare una malattia che può essere tragica in una situazione totalmente affrontabile. E questo è confermato anche dai dati e dalla maggior parte delle persone colpite da questo virus». Nel video la poliziotta “No Green Pass” è apparsa parecchio provata. La malattia però non la farà distogliere dai suoi impegni, come ha dichiarato lei stessa.

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«Sono la prova che il Covid si può curare e nessuno può dire che non l’ho conosciuto»

A Firenze, il 14 novembre, prima del contagio, Nunzia Alessandra Schilirò ha organizzato una manifestazione con le donne arrivate da diverse parti d’Italia. E non è finita la sua lotta, ne seguiranno altre. Perché come riporta “TgCom24”, tra i primi a dare la notizia, la poliziotta non intende “abbandonare” chi la pensa come lei: “Quando sarò totalmente guarita tornerò alla mia attività perché vengano riconosciuti i diritti previsti dalla nostra Costituzione e tornerò a lottare per la libertà. Sono la prova che il Covid si può curare e nessuno può dire che non l’ho conosciuto”, ha concluso nel breve video. Leggi anche l’articolo —> Vaccino Covid nei bambini under 11: c’è già la data, ma qualcuno invita alla prudenza, ecco perché

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