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Chiuso ristorante “fascista” a Pordenone: incitava alla violenza e alla rivolta

06/10/2021 12:27

Questa mattina gli Agenti dell’Ufficio di Polizia Amministrativa e Sicurezza e quelli della Digos di Pordenone hanno eseguito un provvedimento cautelare che ha imposto la chiusura per 60 giorni del “Bar Ristorante da Teodora”, a Sequals. L’ordine è arrivato in seguito alla segnalazione di un video girato all’interno del locale in cui si incita alla violenza, alla rivolta e al giustizialismo nei confronti delle Istituzioni. 

Pordenone ristorante fascista

Chiuso un ristorante fascista a Pordenone

Il video che dimostra le accuse è stato girato all’interno del ristorante di Pordenone dal contitolare del locale, e poi diffuso sui social. Nelle immagini si vedono alcuni avventori, si incita alla violenza, alla rivolta, al giustizialismo nei confronti delle Istituzioni. Si intona “Faccetta nera”. Poi ancora si fa riferimento a gruppi organizzati, si offendono le cariche più alte dello Stato, la magistratura, le forze dell’ordine. Per tutti questi motivi il Questore di Pordenone Marco Odorisio ha disposto la chiusura del “Bar ristorante da Teodora” di Sequals per 60 giorni.

Digos e Upas avevano individuato il video monitorando il flusso comunicativo che avviene attraverso l’uso dei social network come Telegram e Whatsapp, riscontrando come le condotte che incitavano alla violenza e al fascismo erano state riprese e stigmatizzate da network di comunicazione a rilevanza nazionale. Si sono verificati, quindi, tutti i presupposti normativi previsti dalla legge rispetto a una conclamata e documentata situazione di pericolo per l’ordine pubblico. Così il Questore della Provincia di Pordenone ha disposto la sospensione dell’attività del pubblico esercizio per un periodo di 60 giorni. >> Tutte le notizie di UrbanPost

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