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Prenotazione vaccino over 50, alcune regioni hanno anticipato Figliuolo e aperto le liste

10/05/2021 10:52

Da domani in molte Regioni d’Italia sarà possibile accedere alla prenotazione del vaccino anti covid per gli over 50. Alcuni territori, in realtà, stanno già accelerando le liste, anche senza le indicazioni del commissario all’emergenza Covid, il generale Figliuolo. Ma il fine, in questo caso, si può dire che giustifichi i mezzi: l’obiettivo, infatti, è quello di riuscire a far correre il più possibile la campagna vaccinale.

Prenotazione vaccino over 50, quali Regioni hanno anticipato Figliuolo

“Noi il 10 avremo già finito”, ha dichiarato il presidente della Campania Vincenzo De Luca. La sua, però, non è l’unica regione pronta ad aprire la prenotazione per il vaccino anti covid agli over 50. Il Piemonte, ma anche il Trentino, il Lazio e la Sicilia, infatti, hanno anticipato le direttive e hanno già iniziato la raccolta delle adesioni per la fascia 55-59 anni. In Piemonte, per esempio, da martedì 11 inizierà a formarsi la lista per coloro che hanno tra i 50 e i 54 anni. Questo, tuttavia, non significa che saranno già somministrati i vaccini. “Tendenzialmente, saranno inoculati entro giugno. Ma molto dipende dalle circostanze. Se un medico di famiglia esaurisce le sue platee di riferimento dei 70 e 60enni, potenzialmente può cominciare a chiamare anche i 50enni. Non è possibile prevedere oggi una data precisa”.

Secondo le indicazioni presentate dal generale Figliuolo, e considerando il buon andamento della campagna vaccinale, è ora possibile aprire la prenotazione del vaccino anti covid anche agli over 50, ma con criteri di gradualità. Il che significa che devono avere la precedenza i più fragili. Non tutte le Regioni, però, hanno deciso di aspettare le direttive di Figliuolo. Un esempio è la Campania, che aveva aperto le prenotazioni per i 50-59enni già il 27 aprile, risultando così prima nelle vaccinazioni per quella fascia di età, e contemporaneamente terzultima per l’immunizzazione degli over 80.

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prenotazione vaccino covid over 50

Prenotazione vaccino covid over 50, come accedere

“In questo mese l’approvvigionamento è molto migliorato, ma non è ancora sufficiente a completare prime dosi e richiami. Se tutti i giorni dobbiamo fare 50mila somministrazioni, che vuol dire 500mila a livello nazionale, perché noi siamo il 10%, significa avere nel mese di maggio per noi come prime dosi 1 milione e 550mila pezzi, in tutta Italia 15,5 milioni”, ha commentato l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato. Il commissario Figliuolo, comunque, ha parlato di almeno 16 milioni di dosi di vaccino da distribuire per maggio. “Ma in più ci sono i richiami, per noi 600mila, nel paese 6 milioni. Arriviamo così a 21 milioni. Per questo abbiamo sempre detto, il target dei 500mila vaccini quotidiani non basta raggiungerlo per uno o due giorni. Bisogna mantenerlo.

Sicuramente quello che è venuto meno in questo mese è J&J, ne sono arrivati veramente pochi. Invece è molto importante. Essendo monodose, consentirebbe di fare il salto di qualità”, ha aggiunto poi D’Amato.

Intanto, in Emilia Romagna a partire da domani le persone potranno effettuare la propria prenotazione del vaccino anti covid over 55, sia tramite il Cup, che alle farmacie, che dal web. Da giovedì, poi, possono presentati dai propri dottori anche i 50-55enni. “A maggio abbiamo messo in conto di avere un milione di dosi, naturalmente ne abbiamo già somministrato una parte. Lunedì scorso avevamo aperto fino ai 60enni. Poi il commissario ha indicato i 51-59enni. Pensiamo di cominciare a maggio per chiudere il più presto possibile a giugno. Un problema di dosi? Ci aspettiamo che le consegne siano cospicue così come promesso”, ha sottolineato l’assessore alla Sanità Raffaele Donini.

Lo stesso vale per la Lombardia, che da mezzanotte ha iniziato a raccogliere le diverse prenotazioni di coloro nati tra il 1962 e il 1971 effettuate tramite sito internet, call center, postamat o portalettere. Anche qui la vera e propria data di inizio della somministrazione “dipende dalla fornitura. Oggi le scorte in frigo sono più o meno il 10%.  La nostra capacità arriva a 144mila vaccinazioni al giorno”. >> Tutte le notizie di UrbanPost