Vai al contenuto

Qual è il periodo ideale per una vacanza alle Maldive

23/06/2023 09:47

Un viaggio alle Maldive rappresenta un sogno, più o meno inconfessabile, per la maggior parte delle persone. Facile intuire il motivo, visto che questo arcipelago ha le sembianze di un vero e proprio paradiso: insomma, è la destinazione perfetta a cui fare riferimento se si ha intenzione di staccare la spina dalla vita di tutti i giorni e mettere da parte almeno per qualche momento le preoccupazioni quotidiane. Merito di location uniche, con una natura verdeggiante, spiagge di sabbia candida e mari dalle acque trasparenti.

Il clima delle Maldive

Prima di prenotare una vacanza alle Maldive, comunque, è opportuno tenere conto di alcuni aspetti: per esempio il clima equatoriale, che ha caratteristiche decisamente differenti rispetto a quelle del nostro clima, anche perché l’alternazione delle stagioni non è uguale a quella europea. Non è detto che ciò sia negativo, anzi: questo clima fa sì che le Maldive possano essere visitate per parecchi mesi nel corso dell’anno. Tuttavia, è necessario prestare attenzione a scegliere in maniera oculata il periodo della partenza, anche in funzione del tipo di vacanza che si ha in mente e dello stile di viaggio che si desidera.

Che cosa aspettarsi da una vacanza alle Maldive

Non c’è un periodo più adatto di altri per organizzare una vacanza alle Maldive. Prima ancora di pensare a quando partire, è necessario domandarsi che cosa ci si aspetta dal viaggio. per esempio, se quello di cui si ha bisogno è unicamente del relax, il consiglio è di privilegiare i mesi con il sole e più asciutti. D’altro canto, se si mira a un viaggio caratterizzato da escursioni e attività all’aperto di vario genere, si ha a disposizione un periodo più ampio. L’area in cui si trovano le Maldive, nell’Oceano Indiano a sud ovest rispetto all’India e allo Sri Lanka, prevede unicamente due stazioni, con un clima tropicale moderato.

Le temperature e le stagioni

Le temperature medie sono piuttosto calde, attorno ai 30 gradi, e più in generale oscillanti fra i 26 e i 31 gradi. I monsoni rappresentano la minaccia più significativa a cui si deve prestare attenzione. Sono i venti che provocano l’alternarsi di stagioni umide e stagioni secche, causando precipitazioni alquanto intense in brevi lassi di tempo. Il cambiamento climatico, tuttavia, da qualche anno a questa parte ha fatto sì che anche la stagionalità dei monsoni cambiasse, al punto che si possono verificare fenomeni di precipitazioni anche nel corso della stagione secca.

Sì, ok, ma quando si parte?

In definitiva, il periodo che i turisti prediligono per un viaggio alle Maldive è quello compreso tra il mese di dicembre e il mese di aprile, dal momento che il clima è sì caldo ma il livello di umidità non è eccessivo: le medie sono di 28 gradi, e il benessere è assicurato. Invece la stagione umida è quella che va da maggio a novembre, quando cresce la probabilità di precipitazioni dal momento che l’umidità atmosferica aumenta per effetto dei monsoni che cambiano direzione. In linea di massima, conviene partire a febbraio o a marzo, quando le condizioni del meteo sono ideali e, in più, si è abbastanza lontani dall’alta stagione del turismo.

Dove soggiornare

Per soggiornare in condizioni ideali alle Maldive si può fare riferimento a Emerald Maldives Resort & Spa, una struttura che garantisce lusso e comfort senza rinunciare alle contaminazioni della tradizione locale. È un vero piacere connettersi con l’ambiente circostante, nell’atollo di Raa, in questa location che può essere raggiunta in barca, con un volo domestico o con un viaggio in idrovolante della durata di soli 40 minuti.

Continua a leggere su UrbanPost