Morte del leader Hezbollah Nasrallah: è ufficiale, Hassan Nasrallah è rimasto ucciso in un raid israeliano che ha colpito il quartier generale di Hezbollah nella periferia meridionale di Beirut. L’attacco, avvenuto il 27 settembre, ha provocato sei morti e 91 feriti. L’obiettivo dichiarato era proprio il leader del gruppo sciita libanese, figura chiave e alleato di Teheran. Fonti militari israeliane sottolineano la precisione dell’operazione, che mirava direttamente al capo dell’organizzazione Hezbollah.
Nasrallah ucciso: il comunicato ufficiale dell’esercito israeliano
La notizia è stata riportata dalla Reuters, che ha confermato l’annuncio dell’esercito israeliano: la morte del leader Hezbollah Nasrallah è stata confermata dopo il bombardamento del quartier generale a Beirut. Secondo quanto dichiarato dalle fonti israeliane, il raid ha colpito con estrema accuratezza, lasciando pochi dubbi sul fatto che l’intento fosse eliminare il capo dell’organizzazione sciita libanese. (Continua a leggere dopo la foto)
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Silenzio di Hezbollah: nessuna dichiarazione sulla morte di Nasrallah
Nonostante l’ufficialità della notizia da parte israeliana, Hezbollah non ha ancora rilasciato comunicazioni ufficiali. Una fonte interna al gruppo ha riferito all’agenzia Reuters che Nasrallah non sarebbe più rintracciabile dal momento dell’attacco. Questo silenzio alimenta ulteriormente le speculazioni sulla sorte del leader e il futuro dell’organizzazione. La mancata conferma da parte di Hezbollah lascia aperti numerosi interrogativi sulla dinamica dell’attacco e sulle ripercussioni che questa uccisione potrebbe avere. (Continua a leggere dopo la foto)
Le conseguenze dell’eliminazione di Nasrallah
La morte di Hassan Nasrallah rappresenta un duro colpo nel lungo conflitto tra Israele e Hezbollah. L’eventuale eliminazione del leader del gruppo sciita libanese potrebbe avere importanti ripercussioni sull’equilibrio regionale, non solo in Libano ma in tutto il Medio Oriente. Con il vuoto di potere lasciato da Nasrallah, gli scenari futuri potrebbero vedere un’escalation di tensioni tra Israele e le forze filo-iraniane, ma anche un possibile rinnovamento nella leadership di Hezbollah. L’attacco israeliano a Beirut e la morte di Nasrallah potrebbero rappresentare una svolta nelle dinamiche del conflitto, con conseguenze politiche e militari ancora tutte da definire.