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Tenta di rapire una bambina dal passeggino: professore arrestato

01/10/2021 14:50 - Aggiornamento 01/10/2021 15:19

Il fattaccio è accaduto in pieno giorno, quando un 57enne ha cercato di rapire una bambina di appena 9 mesi. È avvenuto tutto sogli occhi attoniti dei genitori e dei presenti, mentre la bambina riposava adagiata nel proprio passeggino. Nel passato di quest’uomo anche un tentato omicidio e una carriera come professore. (Continua dopo la foto)

Il tentato rapimento è avvenuto davanti ai genitori. L’uomo è stato fermato nella mattinata di giovedì 30 settembre dalla polizia municipale di Torino, in corso XI Febbraio angolo corso Regina Margherita. Il 57enne, che ha problemi psichiatrici, è un insegnante scolastico e nel suo passato c’è anche un sostanzioso precedente, una imputazione per tentato omicidio. Il professore ieri mattina è entrato in un bar e si è avvicinato al passeggino in cui dormiva la bambina. Il padre della piccola, dopo averlo lasciato fare in un primo momento, ha tentato di allontanarlo, infastidito dalle troppe attenzioni nei confronti della figlia. È stato proprio in quel frangente che il 57 ha deciso di afferrare il passeggino e di uscire dal bar. Un tentativo di fuga che ha avuto vita breve. L’uomo infatti è stato fermato dal titolare del bar e da alcuni clienti che sono riusciti a bloccarlo sottraendogli il passeggino. (Continua dopo la foto)

Tenta di rapire una bambina dal passeggino: professore arrestato

A seguito dell’ovvio parapiglia venutosi a creare in strada, una pattuglia della municipale ha deciso di fermarsi per controllare cosa stese accadendo. È stato lì che gli agenti hanno posto in stato di fermo il professore, in corso Regina, prima che riuscisse a dileguarsi fingendosi un passante. Difatti, dopo essersi riuscito a divincolare dalla presa del barista e del padre che lo avevano bloccato, il suo obiettivo era proprio quello di sparire. La scena accaduta poc’anzi è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza dell’esercizio pubblico. Le immagini mostravano quello che a tutti gli effetti era accaduto: un tentato sequestro di persona. Motivo per cui è avvenuto l’arresto dell’uomo. Gli agenti hanno in seguito scoperto che da qualche giorno l’insegnante non si presentava al lavoro e che avesse anche smesso di seguire le terapie farmacologiche dell”ospedale Molinette, in cui era in cura.