Renzi crisi governo – Mercoledì 13 gennaio 2021. Matteo Renzi lo aveva anticipato, Italia Viva non si sarebbe espressa sul voto al Recovery plan nel caso in cui le sue condizioni sul Mes non fossero state accettate. Non lo sono state e così Teresa Bellanova ed Elena Bonetti si sono astenute. Le ministre hanno definito “incomprensibile” la rinuncia al fondo salva-stati. Dal canto suo il premier Conte ha replicato duro: “Il Mes non è compreso nel next generation, non è questa la sede per discutere il punto”. Non solo: il presidente del Consiglio ha accusato Iv di speculare sul numero dei morti nel nostro paese per invocare l’attivazione del Fondo.
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Renzi crisi di governo ad un passo, IV si astiene sul Recovery Plan: ultime notizie
Il Consiglio dei ministri ha approvato il Recovery plan, nonostante l’astensione delle ministre di Italia Viva, Teresa Bellanova ed Elena Bonetti. Ma la crisi di governo sembra ormai ad un passo dopo il nuovo scontro nella notte. Pomo della discordia stavolta il discorso sul Mes. Incassate alcune modifiche sul Recovery, Italia Viva ha infatti chiesto di accettare il Mes sanitario. Il presidente del Consiglio però ha sottolineato come il Mes non faccia parte del pacchetto Next Generation Eu. Le ministre di Italia Viva hanno scelto così di astenersi in Cdm, come aveva già preannunciato in serata lo stesso leader Matteo Renzi in tv. L’impianto del Recovery plan approvato in nottata dal Consiglio dei ministri per Teresa Bellanova resta “totalmente insufficiente”. «La crisi si è aperta quando con un colpo di mano si è tentato di inserire una norma sulla governance del Recovery mai condivisa», ha dichiarato la ministra stamani a “La Stampa”. E ancora: «Siamo persone serie. Chi dice che se si apre la crisi di governo saltano i ristori per le attività colpite dalle chiusure di queste ultime settimane dice il falso, avvelena i pozzi».
«Decidiamo in mattinata e poi lo comunicheremo alla stampa», dimissioni di Bellanova e Bonetti imminenti?
La crisi all’interno dell’esecutivo non è ancora stata formalizzata. Ma non è escluso che l’annuncio possa arrivare oggi pomeriggio, durante la conferenza stampa convocata da Renzi alla Camera: «Decidiamo in mattinata e poi lo comunicheremo alla stampa», ha fatto sapere il senatore toscano. E i margini sembrano davvero stretti per evitare le dimissioni di Bellanova e Bonetti. Difatti Italia Viva continua a chiedere il Mes, mentre tutto il resto della maggioranza sottolinea che tale discussione non sia opportuna. Nel caso non dovessero funzionare mediazioni, sono stati già convocati due Cdm, uno questa sera sul nuovo decreto anti-covid (con lo stato di emergenza che potrebbe essere prorogato al 31 luglio), l’altro domani sul nuovo scostamento per i ristori di gennaio. Voto favorevole in Parlamento e ministri dimissionari: questo è l’altro scenario. Nel frattempo si rincorrono le voci sui responsabili. Alcuni quotidiani parlano di 4 possibili fuoriusciti da Italia Viva e 8 da Forza Italia al Senato pronti a sostenere Conte.
Renzi crisi governo, il leader di Italia Viva: «Esecutivo Conte-Mastella? Io non ci sto»
Come finirà? Matteo Renzi, intervenendo a “Cartabianca” è tornato ad attaccare: «In queste ultime settimane Conte non rispondeva alle mie lettere e non capivo perché, pensavo perché stesse preparando le risposte ma in realtà stava cercando i senatori mancanti». E ancora: «Secondo me Conte annuncerà di avere i parlamentari a suo sostegno e quindi ci sarà il governo Conte-Mastella. (…) Se l’obiettivo è tenere Conte lo aiuta Mastella non Renzi». Goffredo Bettini, che in questi giorni ha molto parlato sia con Conte che con Renzi, ha spiegato: «Ci sono delle forze che vogliono contribuire nel segno di un rapporto con l’Europa e penso che al momento opportuno queste forze possano palesarsi». Leggi anche l’articolo —> Crisi di governo, Crimi (M5s): “Se Renzi ritira le ministre, basta esecutivi con lui”