Revoca concessione Autostrade. E’ infuocato il dibattito in merito alla revoca o meno della concessione ad Aspi, Autostrade per l’Italia, su cui il governo Conte bis non ha ancora deciso nonostante se ne parli da mesi. Oggi interviene anche il presidente della Camera Roberto Fico, nella veste però politica di uno dei leader del Movimento 5 Stelle: “Chi sbaglia va via”, ha detto.
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Revoca concessione Autostrade, Fico: “Chi sbaglia va via”
“Io sono per la revoca, con un piano preciso che riesca a supportarne la gestione”. Lo dice il presidente della Camera, Roberto Fico, intervistato da Repubblica sulla questione delle concessioni ad Autostrade per l’Italia. “Mi interessa però – aggiunge – affermare un principio dopo la tragedia del ponte Morandi: è finito il tempo in cui può succedere un disastro e chi ha la concessione di un bene pubblico pensa di farla franca, perché si sente proprietario di quel bene. I beni pubblici vengono affidati, chi sbaglia, va via. Non c’è ricco o potente che tenga”, conclude Fico.
Marattin (IV): “Da martedì chi gestirà le autostrade e che fine faranno i lavoratori di Aspi?”
Sul fronte opposto, ma sempre interno alla maggioranza, Luigi Marattin di Italia Viva. Il partito di Matteo Renzi è l’unico convinto sostenitore del rinnovo delle concessioni ad Aspi. “Non lo so – dice Marattin al Corriere della Sera – Se sarà così, da parlamentare e da cittadino, vorrei però sapere chi da martedì subentra nella gestione delle autostrade e con quali risorse, che fine fanno i lavoratori di Aspi e che valutazione di rischio è stata fatta sul risarcimento pluri-miliardario che dovrebbe essere versato ai Benetton, dalle tasche dei contribuenti, in caso di azione temeraria”. Così l’esponente di Italia Viva in un’intervista al quotidiano milanese sulla revoca della concessione per Autostrade.
Perché voi siete contrari alla revoca adesso? A questa domanda Marattin afferma che Italia Viva è contraria perché crede “che un’azione così potente possa sicuramente essere messa in atto, ma solo dopo aver dato completa ed esauriente risposta alle domande di cui sopra. Non mi pare ci sia stata”. >> Tutte le notizie di politica italiana