Dal 26 aprile in Italia inizierà il processo delle riaperture. Saranno graduali e la parola d’ordine del Governo è “prudenza”. Da lunedì prossimo molte Regioni italiane si coloreranno di giallo e questo comporta maggiore libertà negli spostamenti e la riapertura di molte attività chiuse da tempo. Le nuove indicazioni sono tante e anche i dubbi collegati ad esse. Riaperture ristoranti e bar, come funziona? Saranno aperti i centri commerciali nel weekend? Posso andare allo stadio? Facciamo chiarezza sul programma delle riaperture.
Riaperture ristoranti e bar
Le attività di ristorazione saranno consentite dal prossimo lunedì soltanto in zona gialla. Bar e ristoranti apriranno a pranzo e a cena ma il consumo nel locale è consentito solo nei tavoli all’aperto. Per i locali al chiuso la data per la riapertura è lontana. I clienti potranno usufruire dell’interno dei locali dal 1° giugno dalle 5 alle 18. Per ora sono queste le indicazioni contenute nel nuovo decreto. È permessa senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive, ma solo per i propri clienti, che alloggiano lì. Restano aperti gli autogrill e tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che si trovano negli ospedali, negli aeroporti, nei porti e negli interporti.
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Quando potrò andare allo stadio? Le regole per lo sport
Dal 1° giugno in zona gialla si potranno seguire in presenza eventi sportivi in stadi o palazzetti con capienza non superiore al 25% e non più di 1.000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso. Si potranno seguire eventi e competizioni di livello agonistico e riconosciuti di preminente interesse nazionale da Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e Comitato italiano paralimpico (Cip). Dunque sport individuali e di squadra, organizzati dalle federazioni sportive nazionali, ma anche discipline sportive associate, eventi di enti di promozione sportiva o organizzati da organismi sportivi internazionali.
Le competizioni si svolgeranno senza pubblico qualora le norme di sicurezza non possano essere garantite. Per eventi di particolare rilevanza e tenuto conto delle caratteristiche dei siti, è possibile autorizzare la presenza di un numero maggiore di spettatori. Il governo ha precisato che sarà possibile anche prima del 1° giugno autorizzare lo svolgimento di eventi sportivi di particolare rilevanza. Per quanto riguarda lo sport invece è consentito esclusivamente all’aperto.