Roma Tor Bella Monaca maxi sgombero. Oggi, 17 settembre 2021, c’è stata l’operazione di sgombero per liberare le case popolari dell’Ater di Tor Bella Monica. Oltre 100 uomini e donne di polizia, carabinieri e guardia di finanza, sono intervenuti per l’operazione di sgombero. (Continua a leggere dopo la foto)
Roma Tor Bella Monaca sgombero della Torre 50 per liberare le case popolari dell’Ater
A Tor Bella Monaca, quartiere popolare di Roma, oggi c’è stato il maxi sgombero delle case popolari dell’Ater abusivamente occupate. Oltre 100 uomini e donne di polizia, carabinieri e guardia di finanza, sono intervenuti per sgomberare le abitazioni illegalmente occupate. Gli edifici erano stati occupati abusivamente da tempo. Oltre a fare giustizia per i legittimi proprietari delle case in questione, lo sgombero di questa mattina aveva anche un altro obiettivo: tra gli occupanti infatti, risultavano esserci esponenti di alcune organizzazioni criminali. Gli appartamenti saranno sigillati per impedire ulteriori accessi illegali. L’operazione, che rientra nella linea di azione voluta fortemente dal prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, ha ricevuto il plauso delle istituzioni.
Le parole della sindaca Virginia Raggi e del presidente della regione Nicola Zingaretti
Anche la sindaca di Roma Virginia Raggi si è detta soddisfatta dell’operazione di maxi sgombero avvenuta questa mattina a Tor Bella Monica. “Questa operazione è stata fondamentale. La lotta per il ripristino della legalità deve andare avanti, sempre #ATestaAlta”, ha detto la sindaca di Roma. Anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, è intervenuto. “Sulla legalità non si scherza, la Regione con l’Ater sta investendo milioni di euro a Tor Bella Monaca per rifare le torri e migliorare la qualità della vita”, ha affermato Nicola Zingaretti. Adesso gli appartamenti saranno sigillati, con l’obiettivo di assegnarli nei prossimi giorni ai legittimi titolari, secondo l’ordine delle graduatorie comunali.” La riqualificazione urbana, il miglioramento dei servizi e il rispetto della legalità rappresentano un impegno condiviso per restituire decoro e sicurezza anche nelle periferie della città”, ha detto l’assessore alle politiche abitative della regione Lazio Massimiliano Valeriani.