Vai al contenuto

Ucraina, Biden accusa Putin di genocidio: catturato l’oligarca filorusso Medvedchuk

13/04/2022 08:47 - Aggiornamento 13/04/2022 08:55

Siamo ormai al quarantanovesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina. Il presidente Zelensky, con un messaggio su Telegram, ha proposto a Mosca lo scambio tra l’oligarga filorusso Medvedchuk e i prigionieri ucraini. Putin ha parlato ieri dell’«operazione speciale» a Kiev: lo zar ha dichiarato che le tattiche ora stanno virando su «un’azione vigorosa nel Donbass» e che i negoziati sono «in un vicolo cieco». Intanto il presidente degli Stati Uniti durante una discorso in Iowa, ha usato riferendosi al presidente russo la parola «genocidio». «Il vostro bilancio, la vostra capacità di fare il pieno dell’auto non può dipendere da un dittatore che dichiara guerra e commette un genocidio dall’altra parte del mondo», ha detto Joe Biden.

Russia Ucraina oggi

Guerra Russia Ucraina, Biden accusa Putin di genocidio: catturato l’oligarca filorusso Medvedchuk

Non ha fatto alcun passo indietro il presidente Usa Biden e non ha risparmiato i toni duri: «L’ho chiamato genocidio perché è diventato sempre più chiaro che Putin sta cancellando l’idea di essere ucraini», ha detto ai giornalisti, che gli chiedevano chiarimenti sulle sue affermazioni. «E le prove stanno aumentando, è diverso da come era la scorsa settimana, più prove stanno venendo fuori», ha aggiunto l’inquilino della Casa Bianca.

Parole severe anche dal presidente Zelensky, che, parlando al parlamento lituano, ha rimarcato che il sesto pacchetto di sanzioni dell’Ue contro la Russia deve includere il petrolio. Basta «moltiplicare pacchetti di sanzioni insufficientemente forti. Solo l’abbandono da parte dell’Europa delle risorse energetiche russe e la completa restrizione del sistema bancario russo possono essere un argomento per la leadership russa per cercare la pace», ha sottolineato il leader di Kiev. Gli 007 ucraini hanno catturato nella notte Viktor Medvedchuk, oligarca ucraino legato a Putin e leader dell’opposizione filorussa.

Russia Ucraina

La proposta di uno scambio di prigionieri

Il presidente ucraino Zelensky ha proposto uno scambio di prigionieri dopo la cattura di Viktor Medvedchuk, oligarca ucraino tra i fedelissimi del leader Vladimir Putin. Medvedchuk, come riferisce «Il Corriere della Sera», sarebbe stato arrestato durante un’operazione speciale. È alleato e amico dello zar (che è padrino di una delle sue figlie), nonché capo dello staff dell’ex presidente ucraino filo russo Leonid Kuchma. Uomo di fiducia del Cremlino a Kiev fin dai tempi della Rivoluzione arancione. Il governo di Zelensky lo ha accusato di «alto tradimento» per il sostegno ai separatisti e lo sfruttamento illegale di risorse in Crimea. Leggi anche l’articolo —> Papa Francesco: «Ucraina aggredita, no al riarmo», l’uscita del nuovo libro contro la guerra

Russia Ucraina