La guerra tra Russia e Ucraina entra nel suo sessantacinquesimo giorno. Missili su Kiev durante la visita del segretario dell’Onu Antonio Guterres. Il premier ucraino Zelensky: “I missili sulla capitale sono un attacco per umiliare l’Onu, la risposta sarà appropriata”. L’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, si è detto “scioccato e sconvolto per l’attacco missilistico russo su Kiev e altre città ucraine”. La Russia “dimostra ancora il suo sfacciato disprezzo per il diritto internazionale, bombardando una città mentre il segretario generale delle Nazioni Uniti Antonio Guterres è presente, nello stesso momento del primo ministro bulgaro Kiril Petkov”.
Guerra in Ucraina, Putin invia altri 200 mercenari della Wagner contro Kiev
Se l’Ucraina “non sarà denazificata e demilitarizzata fino in fondo, l’operazione militare speciale verrà ricordata come un fallimento”, ha dichiarato Dmitry Rodionov, direttore del Centro di ricerche geopolitiche dell’Istituto dello Sviluppo innovativo di Mosca, che fornisce le analisi al ministero della Difesa russo. E ancora: “Bisogna solo andare avanti, anche perché la semplice liberazione del Donbass ormai è superata dagli eventi e dall’ostinazione del regime di Kiev nel procrastinare la resa”. Secondo Rodionov, “l’Ucraina del sud deve rientrare in uno spazio russo, vedremo poi con che formula. La parte occidentale va lasciata al suo destino. Non si tratta più d’impedire all’Ucraina di entrare nella Nato, ma di creare una nuova nazione che ci protegga dalle manovre occidentali”.
Non è chiaro se si aggiungeranno alla forze del Cremlino anche mille militari siriani
Ma la notizia del giorno è che Vladimir Putin ha ritirato 1.200 mercenari russi e soldati siriani dalla Libia. Un chiaro segnale che la guerra in Ucraina sta riducendo la capacità militare di Mosca in altri paesi. A rivelarlo il «Financial Times», citando fonti occidentali. Circa 200 mercenari del Gruppo Wagner, un’organizzazione di soldati di ventura accusata di avere legami con il Cremlino, sono stati riassegnati al fronte ucraino. È chiaro che si tratti di un rinforzo alle forze russe in difficoltà. Come scrive «La Repubblica» però non è chiaro se 1.000 militari siriani, schierati dalla Russia in Libia in appoggio ai mercenari del Wagner, in virtù dello stretto rapporto con il regime di Damasco, siano stati inviati anche loro a combattere in Ucraina.
Guerra Russia Ucraina, ecco quanto potrebbe durare
I prossimi giorni saranno decisivi, ma è verosimile che la guerra in Ucraina sia destinata a durare a lungo. L’ha detto in un’intervista alla Bbc il vice segretario generale della Nato, Mircea Geoana: “Potrebbero essere settimane, potrebbero essere mesi, potrebbero essere perfino anni. Ma alla fine probabilmente verrà combattuta e vinta, si spera, dall’Ucraina, sul campo di battaglia”. Circa 8.000 soldati dell’esercito britannico parteciperanno ad esercitazioni in programma in tutta l’Europa orientale in risposta all’aggressione di Putin. Lo scrive il Guardian, citando il ministero della Difesa britannico. Decine di carri armati saranno schierati da qui all’estate in Paesi dell’ Europa orientale, dalla Finlandia alla Macedonia del Nord, secondo piani messi a punto dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Leggi anche l’articolo —> Putin malato? Purgatori: “Ho fatto fare ingrandimento sulla mano”, cosa è saltato fuori