Russia Ucraina ultime notizie tempo reale oggi – Sabato 5 marzo 2022. Qualche sottile speranza arriva nel decimo giorno di guerra: la Russia dichiara la prima tregua dall’inizio del conflitto e apre ai corridoi umanitari. Una flebile luce, ad esempio, per i civili intrappolati a Mariupol da cinque giorni senza corrente, riscaldamento, telefoni. Il terzo round di colloqui in Bielorussia tra Kiev e Mosca, previsto all’inizio della prossima settimana, dovrebbe tenersi nel weekend, forse già oggi o al massimo domenica. Non sono stati resi noti dettagli.
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Russia Ucraina ultime notizie tempo reale: altra centrale nucleare nel mirino, cosa sta accadendo
L’esercito russo continua la sua offensiva su un ampio fronte in Ucraina: il ministero della Difesa ha annunciato di avere preso il controllo, nelle ultime ore, di Preobrazhenka, Komsomolske, Zahorne, Dorozhnyanka e altre località. Il ministero degli Esteri russo ha annunciato il cessate il fuoco temporaneo dalle 10 di oggi, sabato 5 marzo 2022 (ora di Mosca, le 8 in Italia), per consentire l’apertura di corridoi umanitari. L’operazione russa non mira a dividere l’Ucraina in parti ma ad assicurare la sicurezza della Russia. A dirlo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov a «Sky News Arabia», rimarcando che la Russia vuole un’Ucraina “smilitarizzata e libera dall’ideologia neonazista. Vogliamo che lo status neutrale dell’Ucraina sia nella costituzione e vogliamo garanzie che le armi in grado di cambiare gli equilibri di sicurezza in Europa non possano essere dispiegate”.
La Russia, secondo quanto dichiarato da un funzionario dell’Intelligence americana, potrebbe inviare altri mille mercenari in Ucraina nei prossimi giorni e potrebbe bombardare le città “fino alla resa”. Gli Stati Uniti stimano che la Russia abbia lanciato 500 missili durante l’invasione in Ucraina. Secondo quanto riferito da «Il Corriere della Sera», le truppe di Putin avanzano verso la seconda centrale nucleare più grande dell’Ucraina. Dopo aver preso il controllo dell’impianto di Zaporizhzhia.
Johnson: “C’è una profonda analogia tra il comportamento di Putin e quello di Slobodan Milosevic in Serbia negli anni 90”
“C’è una profonda analogia tra il comportamento di Putin e quello di Slobodan Milosevic in Serbia negli anni 90. Entrambi al potere per molto tempo, sempre più autocratici, con una causa nazionalista per cementare la loro posizione. È questo l’incubo che ora abbiamo davanti. Ma sta alla Corte trovare le prove di munizioni illegali, cluster bomb, bombe termobariche”, ha dichiarato il premier britannico Boris Johnson in un’intervista a «Repubblica», «Die Welt» ed «El País». Leggi anche l’articolo —> Chi è Sergey Lavrov, il ministro degli Esteri di Putin: fumatore incallito amante della poesia