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Anonymous sfida Putin e diffonde il presunto piano militare di Mosca per invadere l’Ucraina

04/03/2022 13:01 - Aggiornamento 04/03/2022 13:12

“Il 18 gennaio è stato approvato un documento trapelato dalle truppe russe che mostrava il piano di guerra contro l’Ucraina e le mosse iniziali per conquistare il Paese dal 20 febbraio al 06 marzo”.
Con queste parole, in un semplice messaggio su Twitter, il collettivo di hacker Anonymous contro la Russia ha reso note le immagini di mappe e date in proprio possesso. Tutto per provare al mondo che il Cremlino fosse pronto da tempo all’invasione dell’Ucraina con un progetto ben delineato.

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Anonymous contro la Russia sfida Putin:  diffuso il presunto piano militare di Mosca per invadere Ucraina

I documenti, la cui veridicità è ancora da accertare, sarebbero di proprietà delle forze armate russe. Secondo Michael Horowitz, analista della sicurezza presso il Beck Institute, società di consulenza geopolitica e di sicurezza con sede in Medio Oriente, si tratta di rivelazioni ufficiali e autentiche. “I tuoi segreti potrebbero non essere più al sicuro e molte infrastrutture del tuo governo potrebbero essere compromesse”. Così Anonymous si era rivolto direttamente a Putin allo scoppio della guerra. E forse lo zar aveva sottovalutato il collettivo di hacker. 

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Sulla prima pagina del piano della Federazione russa, in cirillico, si legge la scritta “Flotta del Mar Nero”

Sulla prima pagina del piano della Federazione russa, in cirillico, si legge la scritta “Flotta del Mar Nero”. I documenti riportano anche le date della programmata invasione: “Il 18 gennaio è stato approvato un documento trapelato dalle truppe russe che mostrava il piano di guerra contro l’Ucraina e le mosse iniziali per conquistare il Paese dal 20 febbraio al 06 marzo”, si legge. Gli hacker di Anonymous, come saprete, sin dall’inizio, si sono schierati con l’Ucraina. Stanno portando avanti la loro campagna contro lo zar russo con una serie di iniziative atte a danneggiare il presidente Vladimir Putin e la sua immagine. Leggi anche l’articolo —> Putin “non è lui ma un sosia”, la tesi fantasiosa di un ex del Pci: quale sarebbe la prova lampante