Salvatore Parolisi oggi: l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ha solo rallentato l’iter che presto condurrà l’ex Caporal maggiore dell’Esercito fuori dal carcere. Detenuto a Bollate, il 42enne ha già scontato metà della sua pena: 20 anni di reclusione. Sebbene abbia sempre respinto ogni accusa, per la giustizia italiana è lui ad avere ucciso la giovane e bella moglie Melenia Rea, trucidata con 35 coltellate nel boschetto delle casermette a Ripe di Civitella (Teramo) il 18 aprile 2011.
Salvatore Parolisi oggi: nuova vita, nuovo amore?
Mai pentito, Parolisi ha in silenzio accettato la sua condanna: ergastolo in primo grado, ridotto a 30 anni in Appello, diventati 20 quando la Cassazione non riconobbe l’aggravante della crudeltà (l’imputato avrebbe agito d’impeto) e rimodulò al ribasso la pena. “È un detenuto modello”, assicurano oggi dal carcere. Lavora, fa il centralinista e sta studiando Giurisprudenza. Lasciatosi il passato alle spalle, Salvatore Parolisi sta mettendo le basi per ricostruirsi una nuova vita appena avrà finito di scontare la sua condanna. Ma già – appena l’emergenza sanitaria lo renderà possibile – potrebbe lasciare il penitenziario per periodi variabili da un’ora a 15 giorni, anche consecutivi. Per un massimo di 45 giorni l’anno l’ex militare potrà quindi uscire dal carcere per motivi di studio e frequentare le lezioni universitarie in presenza.
Non solo, secondo recenti indiscrezioni giornalistiche, infatti, Parolisi avrebbe anche un nuovo legame affettivo con una affascinante donna che andrebbe spesso a trovarlo in carcere. Il giornalista Gian Pietro Fiore lo scrive sul settimanale Giallo: “Parolisi da tempo riceve le visite di una avvenente donna dell’Est, sua coetanea. I due si conoscono da circa tre anni e, a quanto pare, hanno molta confidenza”. Si tratterebbe dunque di un legame consolidato, molto stretto e sempre più ‘intenso’, stando alle indiscrezioni.
C’è una donna affascinante nella vita di Parolisi
A tal riguardo, Fiore scrive su Facebook: “Condannato a soli venti anni per l’omicidio della moglie, Salvatore già guarda avanti. Da diverso tempo, infatti, va a fargli visita una donna, dell’Est Europa, alta, bionda e molto appariscente che con cadenza regolare entra nel carcere di Bollate e trascorre con il detenuto alcune ore. Quella donna, come ho scritto sul settimanale Giallo, ha conosciuto Parolisi attraverso uno scambio di lettere. Poi i due da circa tre anni, hanno iniziato a vedersi. Sempre con più frequenza. Direte: ma cosa c’è di male? Beh, nulla se Salvatore Parolisi non avesse ucciso con 35 coltellate sua moglie Melania, dinanzi gli occhi della loro figlioletta di appena diciotto mesi”.
Un assassino mai pentitosi ha diritto a rifarsi una vita?
“Quindi starete ancora a chiedervi: e allora un assassino non può rifarsi una vita? Sicuramente sì, rispondo. Ma non prima di aver mostrato un sincero pentimento per quello che ha fatto. Parolisi non ha mai chiesto scusa alla famiglia di Melania. Soprattutto non ha mai chiesto scusa a sua figlia Vittoria per averla resa, di fatto, orfana e averla condannata all’infelicità. Non ha mai chiesto scusa a nessuno per l’orrore che ha commesso e per le bugie che ha raccontato. Melania è stata massacrata il 18 aprile del 2011. Salvatore, come hanno scritto in giudici, non sapeva più come affrontare la sua ambigua vita sentimentale: da una parte Melania e la figlia, dall’altra Ludovica, l’amante, la quale aveva già fissato l’appuntamento per presentargli i genitori. Parolisi ha finto di piangere quando si presentava in tv a sbraitare la sua innocenza. Oggi non inganna più nessuno, almeno si spera. Intanto metà della pena l’ha quasi scontata e già ha diritto ad uscire dal carcere 45 giorni all’anno. Se non fosse stato per l’emergenza sanitaria, Salvatore era già fuori, a giorni alterni, dal penitenziario. Libero e spensierato di rifarsi una vita, dimenticando troppo in fretta di averla tolta a Melania e di averla rovinata per sempre alla figlia Vittoria”. Potrebbe interessarti anche —> Salvatore Parolisi scarcerato: si teme per la figlia, parla il fratello di Melania Rea