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Sara Cunial e le teorie complottiste: chi è la deputata già espulsa dal M5S

11/09/2020 18:31

Torna a far parlare di sé Sara Cunial. Conosciuta per essere stata espulsa dal Movimento 5 Stelle per un atteggiamento fortemente critico nei confronti del suo stesso partito. Nota anche per le sue posizioni Anti-Covid e Anti-vax, la Cunial è dall’anno scorso una deputata del Gruppo Misto. La deputata si è fatta di nuovo notare per una presa di posizione durante la manifestazione contro il Coronavirus tenutasi ieri, 10 settembre 2020, a Padova. Sara Cunial ha provocato l’inviato della trasmissione Tv Piazza Pulita. “Lo sai che ti stai ammalando mentre indossi la mascherina? Io altrimenti ti abbraccio amore, tesoro”. Non è la prima volta che la Cunial è al centro di controversie complottiste. Ma chi è la parlamentare che fa tanto parlare di sé?

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La vita in politica

Sara Cunial è di origine veneta ma nasce a Roma. E’ laureata in chimica industriale all’università di Padova. Inizia il suo mandato nel 2018 dove viene eletta alla Camera come capolista della circoscrizione Veneto 2 con il Movimento 5 Stelle. Il 19 Aprile del 2019 é stata espulsa dall’M5S per aver espresso totale contrarietà alla questione  della fitopatologia OQDS-xylella che ha colpito gli ulivi pugliesi. Ha, infatti, accusato  il partito di attuare “uno scempio in nome e per conto delle agromafie”. Il 22 Aprile dello stesso anno il Movimento rende nota la sua espulsione, la Cunial quindi inizia il percorso parlamentare con il Gruppo Misto.

Sara Cunial complottista

Anti-vax convinta, la Cunial non ha mai nascosto la sua posizione riguardo le vaccinazioni definendole un “genocidio gratuito”. Nonostante il distaccamento che il Movimento 5 Stelle ha preso da queste affermazioni, la parlamentare non ha mai smesso di sostenere e appoggiare la teoria sull’argomento. Arriva ad organizzare una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, all’insaputa del partito, per sostenere la pericolosità dei vaccini. In pieno lockdown viene fermata dalla polizia locale di Roma mentre viaggiava sulla statale per Ostia, giustificando lo spostamento per ragioni di lavoro. Dopo qualche giorno durante un’importante seduta parlamentare strappa in modo smodato il DPCM di Giuseppe Conte accusandolo di “aver distrutto i diritti fondamentali, naturali e costituzionali”. Sostiene l’inesistenza del Covid e varie teorie complottiste riguardanti vaccini, 5G e Nuovo ordine mondiale. >> Tutte le notizie di politica Italiana